Life’s December – Fatigue

E’ passato meno di un anno e ritorniamo a respirare l’aria soffocante, malata e violenta di cui era pregno Colder, primo lavoro dei Life’s December, giovane gruppo svizzero che continua anche in questo nuovo Fatigue, ad impressionare per la violenza intrinseca nella loro musica, schizoide, malatissima e destabilizzante.

Due lavori in meno di un anno, uniti da un’atmosfera di dolore, dramma e pazzia, un male di vivere estremizzato a colpi di metal moderno, deathcore, parti elettroniche e djent che uniscono le proprie forze per produrre sofferenza in musica.
Una musica, altamente estrema, potente e pesantissima, ma resa ancora più sconvolgente dal talento del gruppo per creare atmosfere gelide, asettiche ed inumane.
E’ ancora una volta il vocalist Rico Bamert che prende per mano il sound del gruppo e lo valorizza con una prova priva di senno, dolorosamente destabilizzante in un clima di autentico terrore mentale.
Un male di vivere che si può toccare, accompagnato da suoni di chitarra distorti e lancinanti, ritmiche marziali sorrette da un basso che strappa l’anima in un clima da elettroshock, perpetuato nei confronti delle vittime da questi cinque psichiatri pazzi.
O Dulce Nomen Obitus posta in chiusura è il capolavoro dell’album: ventidue minuti (nel genere un’eternità) di suoni moderni sofferti e raggelanti dove tra lo spartito si possono incontrare i resti di una mente malata, la tragica e lancinante sofferenza di una vita imbavagliata nella propria prigione mentale costruita su labili fondamenta di normalità.
Con un altro lavoro originale e terribilmente disturbante, i Life’s December dimostrano di essere un gruppo non per tutti, sicuramente solo per chi ha lo stomaco per digerire tutto il male che la loro musica emana a dismisura.

TRACKLIST
1. Shattered
2.SecondLife
3. DeadEnd
4.Omniscient 5.Worthlesser 6.JustAnotherError
7.II
8.Construct 9.Monopole
10.Fatigue
11. Sleepless
12. O Dulce Nomen Obitus

LINE-UP
Rico Bamert- Vocals
David Mühlethaler- Guitars
Valens Wullschleger- Guitars
Jérémie Gonzalez- Drums
Simon Mäder- Bass

LIFE’S DECEMBER – Facebook

Frontiere Sonore Radio Show Frontiere Sonore è una nuovo format radiofonico ospitato da Radio Jasper, condotto da Simone Benerecetti di In Your Eyes Magazine e da Federico "Deca" De Caroli. Musica senza frontiere e senza condizioni, se non quella di una qualità artistica che la renda interessante al di là dei generi.

  • Jacket Burner – Eat shit + die
    by Reverend Shit-Man on 27 Dicembre 2025 at 23:47

    “Dieci nuovi brani ricolmi di odio, sporcizia e volgarità, più cattivi e in-your-face che mai, per il vostro dis-piacere!“ Viene così descritto “Eat shit + die“, il secondo long playing di Jacket Burner (che aveva già esordito l’anno scorso sulla lunga distanza con “Terminal depression“, uscito sulla benemerita label teramana Goodbye Boozy) punk rocker dall’identità

  • Wasted Pido – Same shit everywhere
    by Reverend Shit-Man on 26 Dicembre 2025 at 23:51

    Avete presente le scene dei minuti iniziali del classicone horror “La notte dei morti viventi” di George Romero, in cui i due fratelli arrivano in un cimitero, in visita alla tomba del padre e, dopo l’iniziale spavalderia cazzeggiante, vengono improvvisamente inseguiti e assaliti da uno zombie (che attacca e tramortisce Johnny, trasformatosi poi anch’egli in

  • Muck & the Mires – Tripping out on Love / Let’s Kiss and Make Up Tonight 7″
    by Il Santo on 24 Dicembre 2025 at 19:54

    Recensione del 7" dei Muck & the Mires per Rogue Records: lato A beat alla Yardbirds, lato B power pop brillante. Piccola spesa, resa top.

  • Come rovinare la playlist natalizia – piccola guida per rocker bastardi
    by Claudio Frandina on 24 Dicembre 2025 at 16:43

    C’è sempre un momento, tra l’antipasto e il secondo, in cui qualcuno dice: “Mettiamo un po’ di musica natalizia?”. È lì che si decide chi sei davvero. Se accetti Michael Bublé, hai perso. Se invece sorridi, annuisci e inizi a sabotare la playlist dall’interno, allora sei dei nostri.

  • Frontiere Sonore – PUNTATA 10
    by Simone Benerecetti on 24 Dicembre 2025 at 9:37

    Ascolteremo: Enoo T, Outrage, Isla Georgia Autumn Wolfe, Mylo Bybee, Jenno & Peder, Gavial, Michele Di Filippo, The Freak Accident, One Man Army, Percy Charles.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »