Lux Ferre – Excaecatio Lux Veritatis

Se qualcuno non se ne fosse ancora accorto, in Portogallo prospera e cresce già da tempo una scena black metal che, muovendosi dai meandri più reconditi del sottobosco underground, sta prendendo sempre più piede grazie all’operato di etichette coraggiose e band capaci di proporre in maniera fresca, genuina e mai scontata, un genere che continuerà ancora a lungo a disturbare le coscienze dei benpensanti.

Questo terzo full length dei Lux Ferre, band attiva da oltre tre lustri, è stato pubblicato alla fine del 2015 dalla Altare Productions per essere poi riedito nell’aprile del 2016, in formato cassetta, dalla War Productions (entrambe le label citate sono ovviamente lusitane).
Sul black metal offerto dal gruppo fondato dal vocalist Devasth c’è poco da eccepire, visto che Excaecatio Lux Veritatis è semplicemente uno dei migliori album ascoltati nel genere negli ultimi anni e, chi si aspetta una riproposizione calligrafica ed approssimativa di quanto già proposto in passato dai padri del genere, sbaglia e non poco; certo, la band portoghese non può che trarre linfa da quelle sonorità, ma sono l’intensità e la forza con la quale vengono scagliate sull’ascoltatore a fare la differenza.
Excaecatio Lux Veritatis tratta, come da copione, di temi (anti)religiosi, ma lo fa intanto utilizzando le liriche in portoghese, aspetto che rende ancor più intrigante l’album donandogli una diversa musicalità e, poi, per descrivere “la luce offuscante della verità”, utilizza un sound che più oscuro non si potrebbe, definibile “dark” nel senso più autentico del termine.
A Luz Ofuscante da Verdade, brano che apre l’album e che sarebbe, di fatto, la title track se il titolo fosse tradotto in latino, è un autentico capolavoro di arte nera, il manifesto sonoro di un gruppo di livello superiore alla media e che non ha nulla da invidiare ai più celebrati act nordeuropei; il resto di Excaecatio Lux Veritatis si mantiene incredibilmente sugli stessi livelli, chiudendo, in Sob o Véu da Ignorância, con accenni di ambient così come era iniziato, ed esibendo una tensione costante nel raccontare la terrificante, ma realistica visione della vita (e della morte) da parte di Devasth.
Oscurità, intensità, credibilità e senso melodico, il tutto per di più eseguito con grande competenza: difficile fare meglio di quanto riuscito ai Lux Ferre con un album che, se fosse uscito originariamente nel 2016, sarebbe stato inserito sicuramente tra i migliori della nostra classifica del metal estremo.

Tracklist:
A01 – A Luz Ofuscante da Verdade
A02 – Não Há Salvação
A03 – A Lenta Adaga da Morte
A04 – Caos no Meu Sangue
B01 – Canção da Loucura
B02 – Miséria
B03 – Mundo das Sombras
B04 – Sob o Véu da Ignorância

Line-up:
Devasth – vocals
Pestilens – rhythm guitar
Vilkacis – lead guitar
Vagantis – bass guitar
A. – drums

LUX FERRE – Facebook

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • E’ morto Gary “Mani” Mounfield
    by Reverend Shit-Man on 21 Novembre 2025 at 22:32

    Un altro orrendo lutto sconvolge la comunità mondiale del rock ‘n’ roll. E’ di queste ultime ore l’annuncio della scomparsa del bassista inglese Gary Mounfield, noto anche con lo stage name “Mani“. Aveva da poco compiuto 63 anni. La notizia è stata confermata dal fratello del musicista. Per il momento, le cause della sua dipartita

  • Davide Cedolin – Ligurian Pastoral Vol.II
    by Massimo Argo on 21 Novembre 2025 at 17:08

    Recensione di 'Ligurian Pastoral Vol. II' di Davide Cedolin: folk rurale ligure, chitarre acustiche e paesaggi sonori che curano, tra boschi, mare e natura.

  • :: ACUFENI :: FASTIDI AURICOLARI CONTEMPORANEI #36
    by Marco Valenti on 21 Novembre 2025 at 11:07

    Cleaning Women vs Gridfailure vs Heathe vs Horror Within vs NosoKoma. Sono questi cinque nomi che si contenderanno la vittoria della battle royal che caratterizza l'episodio numero trentasei di :: acufeni ::

  • Sūn Byrd – In Paradiso
    by Leonardo Pulcini on 20 Novembre 2025 at 19:00

    I Sūn Byrd portano il soul dal Nord Europa in un album che sa stranamente di Italia, di sud e feste al tramonto.

  • Intervista Macaco Cacao, dalla consolle al mondo.
    by Massimo Argo on 20 Novembre 2025 at 15:17

    Macaco Cacao, due dj che hanno una concezione molto particolare della musica, e che fanno cose molto originali.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »