Memoriam – Requiem For Mankind

Tornano Karl Willets ed i suoi Memoriam con il terzo lavoro in tre anni, sempre con i Bolt Thrower a fare da padrini, ma questa volta con molta più birra in corpo rispetto agli album precedenti (For The Fallen e The Silent Vigil, usciti rispettivamente nel 2016 e 2018).

Requiem For Mankind continua nella sua totale devozione al death metal di scuola britannica, ma l’album riesce a convincere grazie ad una freschezza che era mancata in passato.
Non solo una riproposizione stantia dei dettami dettati da Bolt Thrower e Benediction, ma la track list di quest’ultimo lavoro vive di puntate estreme di ottimo livello, tra rallentamenti, mid tempo e accelerazioni improvvise, dettate da un buon lavoro compositivo ed una ritrovata forma.
E non a caso si parla di Bolt Thrower e Benediction, le due band che, oltre a essere insieme ai Napalm death le colonne portanti del death metal anglosassone, sono la casa dei membri del gruppo dalla provenienza divisa tra la coppia di micidiali schiacciasassi inglesi.
Requiem For Mankind non deluderà i fans del death old school grazie ad una raccolta di brani dove terremoti ritmici e melodie metalliche si scagliano contro l’ascoltatore a colpi di cannonate estreme, le dieci tracce in programma non scherzano ad efficia e scorrevolezza, lasciando senza fiato per impatto, e non stancando neanche dopo ripetuti ascolti.
I musicisti, che di esperienza ne hanno da vendere, mostrano muscoli ed un’innata rabbia che si trasforma in violenza musicale tra le trame di brutali canzoni come l’opener Shell Shock, Never The Victim, il groove di The Veteran e la spettacolare title track.
Questa volta Karl Willets (Bolt Thrower), Scott Fairfax (Benediction), Frank Healey (Benediction) e Andy Whale (Bolt Thrower) hanno fatto le cose per benino e Requiem For Mankind, non deluderà gli amanti del death metal classico, potentissimo, terremotante e pericoloso come un cingolato impazzito.

Tracklist
1.Shell Shock
2.Undefeated
3.Never The Victim
4.Austerity Kills
5.In The Midst Of Desolation
6.Refuse To Be Led
7.The Veteran
8.Requiem For Mankind
9.Fixed Bayonets
10.Interment

Line-up
Karl Willets – Vocals
Scott Fairfax – Guitars
Frank Healey – Bass
Andy Whale – Drums

https://www.facebook.com/Memoriam2016/

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Garrett Sparrow – RAMBO
    by Leonardo Pulcini on 9 Settembre 2025 at 15:23

    Garrett Sparrow, Sfogliare “RAMBO” è come aprire il quaderno di un liceale: scarabocchi, pensieri confusi e sentimenti a cui dare un nome. Ma a scuola conclusa, sarebbe un peccato buttarlo.

  • The Saint & la Bestemmia present: Adventure with the Saint Episode n°54
    by Il Santo on 8 Settembre 2025 at 16:22

    Oggi ascoltiamo: Johnny Brunette Trio, Bad Brains, Von Masoch, The Sons of Hercules, Nations on Fire, The Cannibals, The Flowers, The Crawdaddys, Thee Hypnotics, Man or Astro-Man, No Trend, The Bad Beats, Das Klown, The Sore Losers, Dee Rangers, Witchdoctors

  • Hüsker Dü, in arrivo un box set dal vivo
    by Reverend Shit-Man on 6 Settembre 2025 at 20:30

    Continua l’opera meritoria della Numero Group, label specializzata in ristampe e restaurazioni tra gli archivi di band fondamentali del post–hardcore americano degli anni Novanta (Karate, Unwound, Codeine e altre) e in generale di altre formazioni indie rock, con l’obiettivo di ridare vita e pubblicare chicche inedite e altre registazioni perdute o dimenticate, o mai pubblicate.

  • Rebirth – Nastyville … Il rock è una fenice!
    by Claudio Frandina on 5 Settembre 2025 at 17:44

    Correte subito ad ascoltare il singolo di spinta “Rockin' Through The Night”, pezzo che miscela il sound più nuovo con basi classiche del rock, e seguite i ragazzi sui social per rimanere aggiornati.....

  • Malvos – In the mood
    by Massimo Argo on 5 Settembre 2025 at 9:37

    Per anni ci siamo e ci hanno detto che da grandi ( meglio, da vecchi) ci saremmo scordati i Ramones, i Misfits e il punk rock, e invece siamo ancora qui ad ascoltare bellissimi dischi come questo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »