I Node sono e resteranno un pezzo di storia del metal estremo nazionale, il loro anno di nascita (1994) ed i loro lavori, che hanno marchiato a fuoco la scena metal dello stivale, sono lì a dimostrarlo, anche se le tante vicissitudini ed una carriera a singhiozzo hanno in parte frenato il gruppo lombardo.
Tornano quest’anno con un nuovo lavoro e una line up in parte rinnovata, con in sella come sempre dal 1995 Gary D’Eramo ed un nuovo cantante, CN Sid.
Cowards Empire si sviluppa su quasi un’ora di musica divisa in dodici devastanti brani, compresa la riedizione di Children, pescata dallo storico Technical Crime, album licenziato dal combo nell’ormai lontano 1998.
L’album non delude chi ha sempre seguito i Node: il loro death metal, sempre molto attento alla tecnica, si pregia in questo lavoro di soluzioni ritmiche colme di groove, velocità e massacro sonoro, con studiata perizia nei solos davvero intriganti e ben congegnati, gustose soluzione melodiche e un tocco di appeal moderno in più che mantiene alta l’attenzione dell’ascoltatore.
Non ci si annoia lungo il percorso musicale di Cowards Empire, passando agilmente dalle bordate potentissime e cadenzate dell’opener Stagnation alle sfumature melodiche di Lambs, traccia spettacolare che alterna devastante furia estrema ad arpeggi melodici di gran classe, mentre si continua a correre veloci come il vento e cattivi come una fiera con Average Voter, No Reason e la splendida Money Machine, a parere di chi scrive picco dell’intero lavoro con un mood melodic death metal entusiasmante.
Ottima la prova del nuovo arrivato dietro al microfono, maligno, cangiante ed assolutamente sul pezzo nel dare una voce alla musica dei Node.
Prima della bonus track arriva a chiudere l’opera il bellissimo strumentale The Plot Survives, dove il gruppo dà sfoggio della sua tecnica sopraffina senza perdere un grammo in emozionalità, soprattutto per l’intervento di una deliziosa voce femminile.
I Node del 2016 sono un gruppo da cui non si può prescindere, non solo se si ha a cuore la scena italica, ma tutto il movimento estremo di stampo death, perciò non pensateci neppure un attimo e fate vostro Cowards Empire.
TRACKLIST
01. StagNation
02. Death Redeems
03. Lambs
04. Average Voter
05. Locked In
06. No Reason
07. Money Machine
08. The Truck
09. Still the Same
10. Liar.com
11. The Plot Survives
LINE-UP
CN Sid – Vocals
Gary D’Eramo – Guitars, Vocals
Rudy Gonella Diaza – Guitars
Davide “Dero” De Robertis – Bass
Pietro Battanta – Drums