Nuovo album del duo brasiliano Olam Ein Sof, attivo da oltre un decennio nel proporre il proprio folk dai tratti medievali.
Reino De Cramfer si snoda, quindi, per lo più su queste coordinate, con qualche digressione neofolk ed una puntatina su sonorità di stampo andino (Invocando a Lua Azul), grazie ai diversi strumenti a corda suonati da Marcelo Miranda, il quale viene coadiuvato in tale compito da Fernanda Ferretti, che presta anche la propria voce in alcuni brani.
Il lavoro è nel suo complesso pregevole, anche se talvolta affiorano diversi cali di tensione sotto forma di tracce meno ispirate che finiscono per appesantire inevitabilmente l’ascolto (in particolare Jornada Etérea), con l’aggravante di una durata non indifferente per le abitudini di chi si cimenta con il genere.
A tutto ciò va aggiunto il fatto che Miranda è un buonissimo chitarrista ma non è certo un virtuoso alla Paco De Lucia, per intenderci, mentre la voce della Ferretti è nella norma, adeguata in certi passaggi e meno in altri: anche questi aspetti finiscono per incidere sulla resa complessiva dell’album, specie quando viene meno quella brillantezza sul versante compositivo esibita in brani quali Vimana, Glaskar, la title-track e la già citata Invocando a Lua Azul.
Gli Olam Ein Sof, comunque, in virtù di una carriera già abbastanza lunga e disseminata di diversi album, sono assolutamente credibili nella loro sincera riproposizione del genere; la resa un po’ altalenante rende però Reino De Cramfer un lavoro dedicato agli aficionados del genere piuttosto che ad ascoltatori occasionali, proprio perché la sua piena fruizione è strettamente connessa ad una certa dimestichezza con la materia.
Gradevole ma non imprescindibile.
Tracklist:
1.Mar Cósmico
2.Vimana
3.A Caminho das Montanhas de Nuvens
4.Murmúrio das Águas
5.Reino de Cramfer
6.Jornada Etérea
7.Invocando a Lua Azul
8.Glaskar
9.Dança da Floresta
Line-up:
Marcelo Miranda – steel and nylon acoustic guitars, mandolin, charango, cistre, eletric guitar and treble recorder
Fernanda Ferretti – vocals, nylon acoustic guitar, cuatro venezoelano, citara vox e jaw harp