In alto il volume, arrivano gli Orion da La Spezia, con un disco rumoroso, potente e molto godibile.
La loro musica, tanto per darvi delle coordinate, viaggia veloce come una nave pirata quando avvista la sua preda, come un lupo quando odora il sangue della preda. Questi ragazzi sanno creare un’atmosfera, sempre con grande intensità e con sprezzo delle imitazioni. Certo, partono dalle solide basi dei maggiori gruppi di questa musica pesante, ma il risultato finale è solo Orion. Difficilmente troverete musica di spessore, immediata e con un volume in metri cubi come questo gruppo. A differenza di gruppi più blasonati e vendenti, gli Orion azzeccano tutte le atmosfere e i passaggi, creando in ogni canzone una concatenazione che li porta al nocciolo della questione. Fare musica pesante non è difficile, le complicazioni arrivano quando la vuoi impostare in maniera seria, e se non sei capace è difficile. Gli Orion, senza inventarsi nulla, centrano benissimo il bersaglio, stupendo l’ascoltatore tenendolo incollato allo stereo, perché dopo ogni riff ne arriva un altro ancor più gigantesco, e dopo ogni pausa arriva la tempesta, e tutto il gruppo si muove all’unisono come un grande mostro sonoro. La loro caratteristica migliore è quando legano insieme le varie fasi della canzone, dando potenza a tutte le diverse parti. Un bel calcio in faccia, fresco potente e dritti al tappeto.
TRACKLIST
1.Intro
2.Alone with you
3.Lucid dream
4. Builders of Cosmos
5. Over and Over
6. Lost again
LINE-UP
Matteo – guitar,vocals
Richard – bass,vocals
Andrea – guitar
Pietro – drums