Ornaments – Drama

Gli Ornaments con questo disco chiudono un cerchio e mettono una pietra miliare nella loro carriera, con un disco molto importante e tragico, nel senso di tragedia greca, perché questo disco è ispirato al Prometeo Incatenato di Eschilo, unico sopravvissuto nella trilogia fino a noi.

Drama è forse la prova migliore di questo gruppo che si sono meritati pienamente il titolo di precursori di un certo suono, ovvero quel post metal che ora in molti suonano. Questi ragazzi si ispiravano ai sacri nomi del genere quando il post metal era ancora una nebulosa abbastanza sconosciuta, più che mai in Italia. Gli Ornaments hanno sempre avuto qualcosa in più, ma in questo disco si superano davvero andando a fare una prova sublime. Il pathos del disco raggiunge vertici assoluti. È davvero un drama, perché gli Ornaments sia con la potenza, che con la dolcezza riescono ad offrire un esempio tangibile di ciò che era il drama per i greci, ovvero un sentire qualcosa che un altro cervello aveva provato, e questi sentimenti li rendono molto bene con la loro musica. Gli Ornaments riescono ad usare registri diversi a seconda di cosa vogliono esprimere, e riescono sempre a farci sentire tutto, come se la musica del gruppo italiano fosse un organo che vive di vita propria inserito in un corpo che è la storia. Gli Ornaments macinano musica e sentimenti, confermandosi di una categoria superiore, riuscendo ad essere maggiormente convincenti rispetto a gruppi che hanno più nome, e non facciamo nomi.
Drama è un disco che vive, ed è una vita affascinante, piena di dolore e quindi vera, perché la vita è sofferenza, i greci lo avevano capito, e anche gli Ornaments.
Disco epico, con post metal e droni che si dividono il territorio incantando come sempre.

TRACKLIST
1. Efesto
2. Prometheus
3. Oceano
4. Ermes
5. Aeternal
6. Suneidesis
7. Io
8. Zeus

LINE-UP
Davide Gherardi – guitar
Alessandro Zanotti – guitar
Enrico Baraldi – bass and baritone guitar
Riccardo Bringhenti – drum
Gianluca “Turro” Turrini – sound engineer

ORNAMENTS – Facebook

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Sūn Byrd – In Paradiso
    by Leonardo Pulcini on 20 Novembre 2025 at 19:00

    I Sūn Byrd portano il soul dal Nord Europa in un album che sa stranamente di Italia, di sud e feste al tramonto.

  • Intervista Macaco Cacao, dalla consolle al mondo.
    by Massimo Argo on 20 Novembre 2025 at 15:17

    Macaco Cacao, due dj che hanno una concezione molto particolare della musica, e che fanno cose molto originali.

  • E’ morto Nicola Vannini
    by Reverend Shit-Man on 20 Novembre 2025 at 9:00

    In un panorama dei necrologi musicali che, da almeno un decennio a questa parte, somiglia sempre più a una valle di lacrime, un altro triste avvenimento, in tal senso, va a funestare anche questo 2025. Nella giornata di ieri, infatti, ci ha lasciati, all'età di 65 anni, Nicola Vannini.

  • Frontiere Sonore – PUNTATA 06
    by Simone Benerecetti on 19 Novembre 2025 at 9:13

    Trasmissione radiofonica con Federico “il Deca” De Caroli e Simone Benerecetti. In scaletta: Federica Deiana, Cøldstar, G. Cistola & D. Germani, The Balboas, Jez Pike, Pink Butter, Jonathan Elias, Anthony Moore with AKA & Friends, Mephisto Walz, Angels of Libra (feat. Nathan Johnston).

  • The Queen Is Dead Volume 177- Dor, Lancasters, Evoken
    by Massimo Argo on 18 Novembre 2025 at 14:52

    Un approfondimento su tre dischi imperdibili: il viaggio introspettivo dei Dor, la psichedelia analogica dei The Lancasters e l’oscurità funeral doom degli Evoken. Analisi, atmosfere e suggestioni di tre opere che esplorano mondi sonori profondi e unici.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »