METALEYES

Pokerface – Game On
Ottimo ritorno dei thrashers russi Pokerface con il nuovo album Game On, un devastante esempio di thrash/death metal diretto e senza compromessi, valorizzato dalla prestazione della singer Lady Owl, nuova ammaliante strega dietro al microfono.

Theta – Obernuvshis’
Pur essendo di natura totalmente strumentale, se si fa eccezione per le voci campionate che si susseguono nei diversi brani, l’album non possiede alcuna delle controindicazioni che sovente accompagnano tale scelta: qui la musica si prende la scena con decisione ed il rischio di vederla scivolare via senza lasciare alcuna traccia è scongiurato.

RAGE
Il videoclip di Seasons Of The Black, tratto dalla’album omonimo di recente uscita (Nuclear Blast).

Urn – The Burning
The Burning è un disco che riassume i motivi per cui siamo metallari, poiché la velocità, la cattiveria e l’adrenalina che possiede sono in gran parte i motivi per cui ascoltiamo la musica del caprone.

Pagan Altar – The Room Of Shadows
Dopo molti anni, durante i quali si era quasi persa la speranza, ecco tornare quando meno te li aspetti i Pagan Altar, semplicemente un pezzo

Davide Berardi – Fuochi e Fate
Fuochi e Fate raccoglie ed imprime sullo spartito storie di vita raccontate con l’ausilio della musica, rock/pop nel più ampio senso del termine.

Demon Head – Thunder On The Field
Diabolic rock come amano definire la propria musica, o semplicemente hard rock debitore dei Black Sabbath, con qualche sfumatura doorsiana che si evince dal tono vocale del singer, fatto sta che Thunder on the Fields risulta un buon lavoro, assolutamente perfetto per chi vive di rock

La Cuenta – La Confessione di Antonius Block
Un lavoro magnifico, di grande impatto sia dal punto di vita musicale sia da quello prettamente concettuale, e capace di restituire in toto, quasi ne fosse la colonna sonora, le atmosfere cupe e l’inquietudine magistralmente evocate da Bergman con Il Settimo Sigillo.


Freight Train – I
Il disco parte bene e finisce meglio, e la durata relativamente breve gioca a favore del gruppo che raccoglie il meglio di quanto composto in questi due anni

Märvel – The Hills Have Eyes
Sei tracce di rock’n’roll, vicino a quanto fatto dagli Hellacopters e con un’ispirazione settantiana che aleggia sul disco.

PARADISE LOST
Il video del nuovo singolo 7” ‘Blood & Chaos’ e canzone in download gratuito.

Lodo – Lodo
La robustezza dei riff e della base ritmica riescono abbondantemente a catturare l’attenzione, evitando che il lavoro scivoli via senza lasciare traccia come sovente accade, invece, nelle opere di carattere esclusivamente strumentale.

Fractal Generator – Apotheosynthesis
Questo disco è un’esperienza sonora estrema, nella quale la velocità e la potenza sono notevoli, ma la vera bravura dei canadesi è quella di riuscire a mantenere intatta la melodia nonostante tutto voli intorno a loro, perché le linee melodiche del disco sono in evidenza e davvero particolari.

Svartstorm – Illusion Of Choice
È la sua spontaneità a rendere Illusion Of Choice meritevole di attenzione, benché il genere offerto sia stato già sviscerato ampiamente da molti in passato: bravi gli Svartstorm, quindi, nel perseguire con convinzione e gradualità un risultato positivo tutt’altro scontato.

Infernäl Mäjesty – Unholier Than Thou
Questa ristampa mette in evidenza l’approccio malvagio e senza compromessi del gruppo canadese, con una serie di brani violenti che alternano mid tempo a veloci sfuriate dal piglio speed thrash assolutamente old school.

Loss – Horizonless
Un bel ritorno, dopo “Despond” del 2016, con un lavoro ispirato, ricco di suggestioni e sfumature.
