METALEYES

THEATRES DES VAMPIRES LIVE AT TRAFFIC, ROMA
Crown Metal Booking Agency & Revalve Records Presentano: Venerdi 15 Settembre 2017 Per un’unica e imperdibile data THEATRES DES VAMPIRES LIVE AT TRAFFIC, ROMA Opening


Liv Sin – Follow Me
Da sparare a tutto volume come rivalsa al vicino dai gusti romantico pop da estate al mare, con Follow Me la Jagrell ci invita a seguirla nel suo mondo metallico, piacevolmente grezzo, senza compromessi, ma assolutamente perfetto per fare male senza pietà

Progenie Terrestre Pura – oltreLuna
I Progenie Terrestre Pura fanno davvero un genere a sé stante, non valgono i parametri con altri gruppi, perché è tutto speciale.

Cult Of Erinyes – Tiberivs
I nove brani offerti in Tiberivs non lasciano un solo attimo di tregua, intrisi come sono di una costante tensione che corre sul filo di sonorità che attingono sicuramente alla parte migliore della scuola scandinava.

42 Decibel – Overloaded
I 42 Decibel a differenza di molti loro colleghi usano la carta del blues e fanno bene: la loro proposta si ferma a Let There Be Rock, lasciando ad altri la parte più hard rock e commerciale del sound dei fratelli Young.

Backflip – The Brainstorm Vol.2
Difficile immaginare cosa ci avrebbe riservato questo album, visto l’hardcore completamente innovativo della band portoghese. Questa volta i Backflip si sono superati, offrendoci un prodotto davvero valido e originale

The Ruins Of Beverast – Exuvia
La musica dei The Ruins Of Beverast va ben oltre qualsiasi etichetta, esplicitandosi in una forma che sfida le convenzioni e la banalità, ma risultando ugualmente, per assurdo, meno ostica di quanto si potrebbe supporre.

Mahakala – The Second Fall
The Second Fall si presenta come un’opera che senza tanti fronzoli ci investe dal primo minuto, travolgendo con il suo sound che esplode in riff potentissimi, brani influenzati dall’heavy metal classico e lenti rituali doom.

Kynesis – Pandora
Il gruppo torinese riesce ad avere un genere proprio senza cadere in cliché, passa da cose ai Massimo Volume, a momenti di post metal per poi andare nei pressi della musica orientale, per un’esperienza totalizzante.

Perpetual Fire – Bleeding Hands
Hard rock, progressive metal, power e tanta raffinata attitudine neoclassica fanno di Bleeding Hands un album perfettamente in grado di ritagliarsi il proprio spazio tra le migliori uscite di questo periodo.


Völur – Ancestors
Interessante e molto ben riuscito blend di dark folk,doom e ambient che ci riporta indietro nel tempo,alle radici di un suono.

Time Lurker – Time Lurker
Time Lurker è l’ennesima opera estrema che gli appassionati del genere non possono perdere, un altro gioiellino targato Les Acteurs De L’ombre Productions.

Giöbia – Magnifier
Un album che è un’immersione in un liquido profondo che respira forte e rende questo viaggio un momento spirituale, come solo i grandi dischi tout court sanno fare.

Nad Sylvan – The Bride Said No
Valorizzato da un una serie di ospiti d’eccezione, l’album è un tuffo nella musica progressiva più elegante, dove non mancano teatralità, melodie da pomp rock e tanta poesia.


Nocte Obducta – Totholz (Ein Raunen aus dem Klammwald)
Proprio nell’ultimo brano i Nocte Obducta riescono con successo a riavvolgere il nastro creativo, tornando ad impartire lezioni di avanguardismo estremo, ed è da lì che si spera possano ripartire con rinnovato vigore nel loro viaggio che sembra ancora ben lungi dall’interrompersi.