Purest Of Pain – Solipsis

I Purest Of Pain sono la band del chitarrista e compositore Merel Bechtold (Mayan, Delain) e Solipsis è il loro nuovo lavoro, il primo sulla lunga distanza.

Il gruppo, che festeggia il decimo anno di attività licenzia questo buon esempio di death metal melodico moderno, non lontano dal sound che si è sviluppato negli ultimi tempi tra gli adepti del death metal, tra melodie scandinave e reminiscenze core.
Solipsis, quindi, si muove con disinvoltura tra queste due correnti portate al successo in tempi diversi dalla frangia melodica del death metal, rinunciando totalmente a qualsiasi forma di vecchia scuola.
Poco da dire dunque, la band non abbonda certamente in personalità anche se l’album nella sua interezza si fa apprezzare, specialmente nel gran lavoro delle due chitarre, ispirate sia in fase ritmica che nei solos che grondano melodie.
La componente thrash è presente così da rendere i brani a tratti devastanti (Trial & Error), supportati da uno scream aggressivo, ma che ci risparmia coretti puliti da school band.
In un contesto leggermente monocorde sulle lunga distanza, i brani di Solipsis tendono ad assomigliarsi, così l’attenzione cade inevitabilmente sulla performance delle due chitarre, ispiratissime e sincronizzate perfettamente.
I Purest Of Pain, eseguono il loro compito con disinvoltura, destreggiandosi tra uno dei generi più inflazionati del metal estremo con buona padronanza di mezzi, anche se Crown Of Worms, Momentum e Terra Nil dimostrano la loro totale devozione al sound di primi In Flames, Soilwork e Dark Tranquillity, solcati da tagli modern metal.

Tracklist
1.The Pragmatic
2.Truth-seeker
3.Vessels
4.Crown of Worms
5.Momentum
6.The Sleep of Reason
7.Tidebreaker
8.Trial & Error
9.Terra Nil
10.Noctambulist
11.E.M.D.R.
12.Phantom Limb
13.The Solipsist
14.The End

Line-up
J.D. Kaye – Vocals
Merel Bechtold – Guitar
Michael van Eck – Guitar
Frank van Leeuwen – Bass
Joey de Boer – Drums

PUREST OF PAIN – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • E’ morto Nicola Vannini
    by Reverend Shit-Man on 20 Novembre 2025 at 9:00

    In un panorama dei necrologi musicali che, da almeno un decennio a questa parte, somiglia sempre più a una valle di lacrime, un altro triste avvenimento, in tal senso, va a funestare anche questo 2025. Nella giornata di ieri, infatti, ci ha lasciati, all'età di 65 anni, Nicola Vannini.

  • Frontiere Sonore – PUNTATA 06
    by Simone Benerecetti on 19 Novembre 2025 at 9:13

    Trasmissione radiofonica con Federico “il Deca” De Caroli e Simone Benerecetti. In scaletta: Federica Deiana, Cøldstar, G. Cistola & D. Germani, The Balboas, Jez Pike, Pink Butter, Jonathan Elias, Anthony Moore with AKA & Friends, Mephisto Walz, Angels of Libra (feat. Nathan Johnston).

  • The Queen Is Dead Volume 177- Dor, Lancasters, Evoken
    by Massimo Argo on 18 Novembre 2025 at 14:52

    Un approfondimento su tre dischi imperdibili: il viaggio introspettivo dei Dor, la psichedelia analogica dei The Lancasters e l’oscurità funeral doom degli Evoken. Analisi, atmosfere e suggestioni di tre opere che esplorano mondi sonori profondi e unici.

  • POISON RUIN – confrere
    by Enrico Mazzone on 18 Novembre 2025 at 10:32

    POISON RUIN - confrere : foreste, distese, spiragli di un passato remoto di punk-oi e anarco-punk almeno per i riff taglienti e ultrasonici.

  • The Adventure with the Saint episode n°55 The Bunco Artist 19/12/1963
    by Simone Benerecetti on 17 Novembre 2025 at 9:28

    Podcast con: The Brigands, The Germs, Dramarama, Death by Unga Bunga, Angelic Upstarts, Grinderman, Bass Drum of Death, The One Takes, The Psychopaths, Thee Spivs, The Sences, Sorcerers, The Unknows, Civic, Action Swingers, Peak Twins

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »