Un buon lavoro di metallo possente, forgiato nel thrash metal vecchia scuola ma moderno per attitudine e produzione, ottimamente suonato e dal songwriting che se non arriva ai livelli dei mostri sacri del genere ci va sufficientemente vicino.
Il disco in questione è Suffer Well, primo lavoro sulla lunga distanza, dopo sette anni dalla nascita dei tedeschi Raw Ensemble, che se fino ad ora non sono stati molto prolifici (nella discografia del gruppo, oltre a questo nuovo lavoro si conta solo il demo Jesus Is Back… And He Is Fucking Angry del 2012) hanno fatto le cose per bene per il proprio debutto sulla lunga distanza.
Licenziato autonomamente, Suffer Well risulta una mazzata niente male, i brani alternano e uniscono in un unico devastante sound le due maggiori correnti del genere, quella europea e quella statunitense, consegnandoci un buon prodotto estremo, che non dimentica l’importanza delle melodie chitarristiche, senza perdere un’oncia in impatto.
Supportate da un vocione che non disdegna urla gutturali vicine al death metal (Denis Brecko Columna) e ritmiche velocissime, che frenano e scivolano varie su ritmi cadenzati (Mad al basso e Uffe alle pelli), le nove tracce che compongono il lavoro formano uno tsunami di metallo rabbioso, drammatico e perfettamente a suo agio nell’anno di grazia 2016.
La sei corde di Dennis elargisce potenza ritmica e melodici solos, su tracce che non mollano di un centimetro in un assalto sonoro senza soluzione di continuità.
Moderno ma con un’anima old school l’album vive dell’energia di brani come l’opener Enemy, la devastante Apocalypse e Weakness And Fear, chiusa dallo storico riff di Back In Black dei re dell’hard rock Ac/Dc.
In conclusione un buon lavoro di genere aggressivo e diretto, e per i Raw Ensemble una partenza con il piede giusto.
TRACKLIST
1. Enemy
2. Bad Religion
3. The 5th Dimension
4. Apocalypse
5. Beneath the Ashes
6. Bleeding Out
7. Weakness & Fear
8. Neither Nor
9. Outlaw Killers
LINE-UP
Mad – Bass
Uffe – Drums
Dennis – Guitars
Denis Brecko Columna – Vocals