Décembre Noir – Forsaken Earth
Una serie di splendidi brani in cui domina incontrastata l’elegante e toccante chitarra solista che porta a spasso l’ascoltatore lungo questa “Terra abbandonata”
The Drowning – Senescent Signs
Un’ottima band ritrovata ai suoi migliori livelli, credo che di più non si potesse chiedere.
Morast – Morast
I Morast dimostrano delle notevoli potenzialità, ben espresse tramite un sound costantemente carico di tensione, magari non troppo vario ma sicuramente efficace
Evil Spirit – Cauldron Messiah
Gli Evil Spirit danno l’impressione di farsi guidare da un istinto a tratti selvaggio, che va a rivestire di una certa freschezza una proposta che affonda le proprie radici comunque nel passato.
Eye Of Solitude – Cenotaph
L’ennesimo grande disco di una band che non finisce mai di regalare emozioni.
Deprive – Into Oblivion
Una cinquantina di minuti di death/doom nello stile dei primi anni 90
Below The Sun – Envoy
Un disco splendido per una band da mettere sotto stretta osservazione in futuro: già così i Below The Sun si attestano a livelli altissimi, ma la sensazione è che abbiano nelle corde addirittura qualcosa di meglio da offrirci.
Soijl – Endless Elysian Fields
Promozione piena al primo tentativo per il bravo Mattias Svensson ed i suoi Soijl.
My Dying Bride – Feel The Misery
“Feel the Misery” ricolloca i My Dying Bride al posto che loro compete, ovvero quello di guida e riferimento per chiunque si cimenti un settore musicale che fornisce linfa e nutrimento spirituale a quel nugolo ben nascosto di anime sensibili, romantiche ed inquiete.
Indesinence – III
Un lavoro che si propone tra i migliori dell’anno in ambito doom per la sua grande intensità.
Mythological Cold Towers – Monvmenta Antiqva
“Monvmenta Antiqva” è un lavoro lungo ma che lievita dopo ogni ascolto, composto ed eseguito al meglio da una band di valore che, probabilmente, ha raccolto molto meno di quanto avrebbe meritato a livello di popolarità.
Sorrowful – In The Rainfall
Un disco rivolto soprattutto a chi apprezza maggiormente le partiture dolenti del doom quando sono sommerse da gragnuole di colpi inferti dalla furia del death.
Doomed – Wrath Monolith
Continua il percorso sulle vie lastricate di dolore del death-doom da parte di Pierre Laube con il suo solo project Doomed.
Mare Infinitum – Alien Monolith God
Alien Monolith God è un lavoro davvero eccellente nel suo districarsi tra i mortiferi e cadenzati riff e le improvvise quanto ariose aperture melodiche.
Endlesshade – Wolf Will Swallow the Sun
L’ennesima nuova stimolante scoperta proveniente dalla scena death-doom ucraina sulla quale focalizzare l’attenzione anche in prospettiva futura.
FamishGod – Devourers of Light
Un disco tutt’altro che di impatto immediato, ma allo stesso tempo pericolosamente avvolgente pur nelle sue atmosfere cupe ed asfissianti.
Autumnia – Two Faces Of Autumn
Interessante riedizione dei due primi lavori degli Autumnia
Apostate – Time Of Terror
“Time Of Terror” è un album convincente nel suo intero sviluppo e tutto sommato diverso per stile ed approccio rispetto a ciò che si ascolta abitualmente dalle doom band ucraine.
Shallow Rivers – The Leaden Ghost
Tirando le somme, la sensazione è che gli Shallow Rivers abbiano sentito la necessità di inasprire ulteriormente il proprio sound, rendendolo sicuramente più cupo ma facendogli perdere parzialmente quell’afflato melodico che aveva reso il lavoro precedente qualcosa di molto vicino ad un capolavoro.
Evadne – Dethroned Of Light
Mezz’ora di musica di ottima fattura che, per assurdo, non placa ma rende ancor più impellente il desiderio di ascoltare un nuovo full length da parte degli Evadne.