Bellathrix – Orion

Bellathrix - Orion Bellathrix 1

Orion farà battere all’impazzata cuori metallici di vecchia data e sorprenderà i giovani più legati al power e poco avvezzi alle cavalcate heavy metal, tipiche degli anni d’oro del genere.

Norunda – Irruption

Norunda - Irruption norunda

Irruption mette in luce una passione sconfinata per il genere da parte dei musicisti pari a quella dei fans di un genere lontano da regalare clamorose novità, ma sempre ben accetto.

Ibyss – Hate Speech

Ibyss – Hate Speech ibyss

Questi sei brani forse non cambieranno la storia del genere ma hanno la caratura per consentire agli Ibyss di ritagliarsi un meritato spazio; e chissà che, come spesso accade, una forma di censura non provochi un effetto diametralmente opposto a quello desiderato da chi l’ha imposta …

Freakings – Toxic End

Freakings - Toxic End freakings

Un lavoro incendiario, che narra la fine di un mondo intossicato dai veleni e dalle guerre, qui riprodotto dal vento atomico di uno speed/thrash devastante ed assolutamente old school.

Crawler – Hell Sweet Hell

Crawler - Hell Sweet Hell Crawler

Hell Sweet Hell è un lavoro mastodontico e bellissimo, consigliato a tutti gli amanti del genere e principalmente degli Edguy/Avantasia, principali fonti di ispirazione del gruppo.

Tormentor – Morbid Realization

Tormentor - Morbid Realization tormentor

Il songwriting di buon livello permette all’album di non perdere mai l’attenzione da parte dell’ascoltatore, con un lotto di canzoni che arrivano subito al sodo, pesanti come incudini, violente, morbose e valorizzate da ritmiche vincenti.

Dool – Here Now, There Then

Dool – Here Now, There Then dool

La proposta dei Dool risulta profonda senza sconfinare in soluzioni cervellotiche, e il tutto viene eseguito in maniera esemplare: la spiccata varietà sonora non diviene sinonimo di dispersività, ma si rivela l’elemento decisivo per rendere Here Now, There Then un lavoro adatto ad ascoltatori dal differente background.

Bolesno Grinje – Grd

Bolesno Grinje - Grd bolesno

I titoli esprimono ovviamente la scelta di utilizzare testi in lingua croata, ma sinceramente è consigliato schiacciare il tasto play e farsi travolgere da questa mezz’ora di carneficina ininterrotta.

Buffalo Grillz – Martin Burger King

Buffalo Grillz - Martin Burger King buffalo

Senza perdersi in cose e pose cervellotiche, i Buffalo Grillz sfornano un disco di grindcore come non si sentiva da tempo, diretto ben prodotto e con quel suono pieno e ben bilanciato tra i bassi e gli alti, che dovrebbe essere la pietra fondante di ogni buon gruppo grind.

Gorephilia – Severed Monolith

Gorephilia - Severed Monolith gorephilia

Severed Monolith sarà apprezzato dagli amanti del death metal diretto e distruttivo, perché se si pensa di trovare qualcosa di simile alla melodia è meglio guardare altrove, qui c’è solo massacro.

Maladie – Symptoms

Maladie - Symptoms maladie

Non resta che l’ascolto di Symptoms per rendersi conto di quanta grande musica ci giri intorno, basta solo volerla realmente intercettare …

Lucifer’s Fall – II Cursed & Damned

Lucifer's Fall - II Cursed & Damned lucifer

Il nuovo album dei Lucifer’s Fall alza non poco il giudizio su questo quintetto di doomsters australiani, rendendosi più che appetibile per gli amanti della musica del destino di stampo classico.

Azarath – In Extremis

Azarath - In Extremis azarath

In Extremis è un disco che merita grande attenzione e riverserà sopra di voi un’immensa potenza di fuoco, risultando moderno ma possiede anche un suono che riporta all’epoca d’oro del death metal.

2nd Face – Nemesis

2nd Face - Nemesis 2ndFace Nemesis

L’opera prima di 2nd Face dimostra come non sia necessario imbracciare delle chitarre e dotarsi di un aspetto truce per proporre musica ugualmente minacciosa e rumorosa.

Lantern – II: Morphosis

Lantern - II: Morphosis lantern

Tutto puzza di zolfo e bruciato in questo album, con un growl in arrivo da una bara sprofondata nel girone più lontano degli inferi, ed un sound in perfetto stile primi anni novanta, almeno per quanto riguarda il death metal scandinavo.

The Royal – Seven

The Royal - Seven theroyal

Questi cinque ragazzi sanno come suonare metal moderno cercando di piacere non solo a giovanissimi dal capellino rovesciato, ma anche ai metallari che hanno raggiunto la maggiore età, con una serie di melodie che si incastrano in brani aggressivi e perfettamente studiati.

Winter Deluge – Devolution-Decay

Winter Deluge – Devolution-Decay winter

Quello dei Winter Deluge non è un black per palati raffinati ma neppure per gli appassionati duri e puri: si colloca piuttosto in una sorta di terra di mezzo nella quale, a mio avviso, riesce nell’intento di intrigare tutti piuttosto che non accontentare nessuno