Ruxt – Behind The Masquerade

Ruxt - Behind The Masquerade

Un album d’altri tempi che, forse, avrebbe fatto eruttare vulcani, scintillare spadoni e creato in cielo ponti colorati: fatelo vostro e questi miracoli si avvereranno sotto l’effetto della musica dei Ruxt.

Sedna – Eterno

Sedna - Eterno sedna

Il lavoro dei Sedna si manifesta come una sorta di smisurata entità aliena capace di mutare sembianze, respingendo prima, attraendo poi e fagocitando infine le proprie vittime.

NordWitch – Mørk Profeti

NordWitch - Mørk Profeti nordwitch

Le scariche di adrenalina estrema non mancano in brani dal buon piglio ma, a causa di alcuni difetti dettati dall’inesperienza, i Nordwitch non vanno oltre la sufficienza piena.

Mordskog – XIII

Mordskog - XIII mordskog

Un debutto davvero positivo, un gran disco di black metal dal Messico.

Aenigma – The Awakening

Aenigma - The Awakening aenigma

Al primo lavoro gli Aenigma confermano di essere una band dal buon potenziale, del resto le caratteristiche principali per piacere ai fans del genere ci sono tutte.

Endless Curse – Slave Breeding Industry

Endless Curse – Slave Breeding Industry endless

Gli Endless Curse offrono una mezz’ora di discreto massacro, niente che faccia gridare al miracolo ma apprezzabile non poco per genuinità e immediatezza, oltre ad una sempre gradita componente di critica sociale racchiusa nella maggior parte dei brani

OvO- Creatura

OvO- Creatura ovo

Gli OvO fanno sempre dischi molto belli, di sangue di terra misti nello stomaco, ma questo forse è quello più modernista e attraente.

MindAheaD – Reflections

MindAheaD - Reflections MindAhead Reflections

Un viaggio soprattutto mentale che porta inevitabilmente ad una alternanza tra passaggi intimisti e crimsoniani, e sfuriate death metal tecnicamente ineccepibili.

Qaanaaq – Escape From The Black Iced Forest

Qaanaaq - Escape From The Black Iced Forest qaanaq

Cinque brani piuttosto lunghi e ricchi di repentine aperture melodiche, alternate a qualche accelerazione e a fughe strumentali di matrice prog, sono quanto offre un album anomalo come Escape From The Black Iced Forest.

Laster – Ons Vrije Fatum

Laster - Ons Vrije Fatum laster

Non è black metal, seppur cominci da lì, sono i Laster, un gruppo da scoprire ed ascoltare, perché è un’esperienza davvero unica.

Windshades – Crucified Dreams

Windshades - Crucified Dreams windshades

Bravi e a loro modo originali, gli Windshades risultano una bella sorpresa ed un nome su cui i fans del genere possono tranquillamente puntare, aspettando il probabile arrivo del primo full length.

Barbarian Swords – Worms

Barbarian Swords - Worms barbarian

Secondo full length per i catalani Barbarian Swords, band capace di offrire un interpretazione piuttosto interessante del black metal imbastardendolo con una massiccia dose di doom.

Quicksand Dream – Beheading Tyrants

Quicksand Dream - Beheading Tyrants quiscksand

Si perde nella notte dei tempi il sound dei Quicksand Dream, ricordando sogni viziati dal folk zeppeliniano, un’altra delle tante virtù del famoso dirigibile britannico.

Siaskel – Haruwen Airen

Siaskel - Haruwen Airen siaskel

Questo disco è speciale, poiché raramente si riesce ad ascoltare un black death che riesca a coniugare epicità ma, anche e soprattutto, un’esecuzione pulita e chiara, che conferisce maggior forza al disco

Saturno – Thou Art All

Saturno - Thou Art All saturno

La buona tecnica permette alla band avventurose e velocissime arrampicate su e giù per lo spartito, senza sacrificare la forma canzone, assolutamente imprescindibile per la riuscita dei brani.