Nocturnal Degrade – The Dying Beauty
The Dying Beauty ha tutte le carte in regola per soddisfare chi ricerca un approccio più emotivo che fisico al black metal
Al Namrood – Diaji Al Joor

Questo stuzzicante connubio tra black metal e musica araba non è affatto qualcosa di banale, possa piacere o meno, e se sviluppato ulteriormente, potrebbe portare in tempi brevi a risultati sorprendenti.
Abysmal Grief – Strange Rites of Evil

Strange Rites of Evil non delude, grazie ad un pacchetto di brani eccellenti che, pur restando entro schemi consolidati, regalano il tipico olezzo dolciastro dei fiori in decomposizione in piccoli cimiteri dimenticati e si rivelano l’ideale accompagnamento musicale di una danza macabra dei quali i nostri gli sono gli interpreti d’elezione.
The Ritual Aura – Laniakea

Se Da Focus, capolavoro dei Cynic, vi siete appassionati al genere, brani come Era of the Xenotaph, Precursor of Aphotic Collapse e Nebulous Opus Pt. II, vi faranno letteralmente sobbalzare dalla sedia spedendovi su una galassia sperduta.
Abysmal Growls Of Despair – Between My Dead
Gli elementi dronici si alternano ad un sound che è costantemente ripiegato su se stesso, chiuso in una posizione fetale
Wows – Aion
Aion possiede una sensibilità diversa, una sonorizzazione incessante di emozioni e di pensieri antichi sentiti da una persona appartenente alla civiltà cosiddetta moderna.
Halter – For The Abandoned
Nel mondo degli Halter c’è ben poco spazio per immagini colorate e buoni sentimenti: la realtà prefigurata dalla band russa è intrisa di un pessimismo che sfocia sovente in una cruda ed aspra misantropia.
A Dream Of Poe – An Infinity Emerged
Ritorno per Miguel Santos con i suoi A Dream Of Poe, giunti con An Infinity Emerged al secondo full length. Il musicista portoghese, oggi di stanza ad Edimburgo, opera di fatto in maniera prevalentemente autonoma, avvalendosi solo del contributo di Paulo Pacheco per la stesura dei testi, di un vocalist (che, benchè non sia citato […]
Circle II Circle – Reign Of Darkness
raccolta, aspettando una reunion che non sembra così lontana, dopo la spettacolare esibizione al Wacken e le dichiarazioni dei protagonisti.
Eye Of Solitude – Lugubrious Valedictory (Charity Single)
Questa non è una recensione, bensì un tentativo di sensibilizzare i nostri lettori affinchè contribuiscano alla raccolta fondi attivata dagli Eye Of Solitude e dalla Kaotoxin Records per aiutare le famiglie delle vittime della disgrazia avvenuta a Bucarest nella notte tra il 30 e 31 ottobre.
Slow – IV Mythologiae
Anche se a mio avviso Gaia riusciva a toccare con più continuità le corde dell’emotività, Mythologiae è l’ennesima dimostrazione di qualità da parte di un musicista unico e da preservare come patrimonio dell’umanità negli anni a venire …
Never To Arise – Gore Whores On The Killing Floor
Questo delirio estremo proviene dalla Florida, già di per se una garanzia se si parla di death metal e specialmente di brutal: tecnico, devastante, oscuro e violentissimo.
Enshine – Singularity
A Singularity non manca proprio nulla per entrare a far parte trionfalmente del novero dei migliori dischi di death doom del 2015, e neppure agli Enshine fa difetto quel talento necessario per elargire in maniera naturale le emozioni che vengono ricercate da chi ama queste sonorità.
Avulsed – Altar of Disembowelment

Un gran bel lavoro, che conferma lo status della band spagnola e ci dà appuntamento al futuro album sulla lunga distanza che, visto lo stato di grazia qui dimostrato, promette scintille.
Stormy Atmosphere – Pent Letters
Pent Letters è opera di musica progressive dove strepitose parti sinfoniche, atmosfere gotiche ed elettrizzante metal, formano un caleidoscopio di suoni, un clamoroso tuffo nella parte nobile della nostra musica preferita.
Skepticism – Ordeal
In un mondo che si muove a velocità parossistica e senza una direzione precisa, questi bizzarri e geniali musicisti fissano un punto d’arrivo ben preciso, un non luogo con il quale tutti, prima o poi, dovremo fare i conti
Mattia Gosetti – Il Bianco Sospiro Della Montagna
A tratti epico, Il Bianco Sospiro Della Montagna, cresce col passare dei minuti ed accentua la vena drammatica della storia, le sinfonie si fanno sempre più pressanti fino all’epilogo, dove non manca la speranza, quel mood positivo che dà la forza per ricominciare
Diaboł Boruta – Stare Ględźby

Tra le foreste dell’est europeo si aggirano i menestrelli Diabol Boruta
Greus – Greus
Grassi giri di chitarra che si impastano perfettamente con una batteria incessantemente impetuosa ed incalzante.
Suma – Ashes

Ashes è un manuale di come dovrebbe comporre e suonare un gruppo sludge metal, incessante e potente, con riff megalitici che cadono come grosse pietre dal cielo, e non si può fare altro che fermasi e scuotere la testa ad un tempo che è differente da quello umano.