Grog – Ablutionary Rituals

Grog - Ablutionary Rituals grog

I Grog tornano con un nuovo massacro, una tortura ai padiglioni auricolari sotto forma di brutal death metal e grindcore.

Ruin – Ruin

Ruin - Ruin ruin

L’opera prima dei Ruin è senz’altro valida, magari non ancora all’altezza delle migliori espressioni del genere, ma ricca di spunti interessanti che fanno ragionevolmente ritenere i due musicisti dell’Alberta in possesso di tutti i mezzi per incidere, con ancor più efficacia e convinzione, alla prossima occasione.

Au-Dessus – End Of Chapter

Au-Dessus - End Of Chapter audsessus

Un’opera nera e tragica, emozionante, colma di dolore e di quel senso di morte che gela il sangue ed il saperlo evocare è una prerogativa di chi suona il genere con talento.

Calliophis – Cor Serpentis

Calliophis – Cor Serpentis calliophis

Cor Serpentis è un lavoro di grande compattezza e di altrettanta qualità, al quale manca forse il picco emotivo capace di attrarre fatalmente l’appassionato, ma che regala ugualmente un’interpretazione della materia ben al di sopra della media.

Kaledon – Carnagus: Emperor Of The Darkness

Kaledon - Carnagus: Emperor Of The Darkness kaledon

Carnagus: Emperor Of The Darkness è un’opera dal taglio internazionale, in grado di non sfigurare rispetto ai prodotti stranieri, frutto di uno stivale ormai all’altezza della situazione in tutti i generi, anche grazie a band che negli anni hanno continuato a produrre musica con talento e passione e tra le quali i Kaledon sono una delle più accreditate

Wingless – The Blaze Within

Wingless - The Blaze Within wingless

Alternative metal poco incline alla commercialità e molto ben costruito, con violenza e rabbia incanalata in un sound che non dimentica un tocco cool nell’uso delle due voci (estrema e pulita) ma con un tocco di personalità.

Dimonra – Violent Paranoia

Dimonra - Violent Paranoia dimonra

Prodotto benissimo e curato in ogni dettaglio, Violent Paranoia in appena tre tracce convince e ci consegna un gruppo pronto per un full length in grado di fare proseliti, visto l’enorme potenziale in mano a questi quattro giovani musicisti milanesi.

Vermilion Whiskey – Spirit Of Tradition

Vermilion Whiskey - Spirit Of Tradition vermiliomn

Spirit Of Tradition è quanto di più vero troverete ascoltando southern metal, d’altronde i Vermilion Whiskey provengono dalla Louisiana, terra di coccodrilli, whiskey e southern blues.

Green Meteor – Consumed By A Dying Sun

Green Meteor - Consumed By A Dying Sun greenmeteor

I Green Meteor sono un rumoroso collettivo che ha la precisa funzione di farci viaggiare il più rumorosamente possibile con la loro musica, un misto di fuzz, psichedelia e space rock in quota Hawkwind.

Occulta Veritas – The Inner Wail

Occulta Veritas - The Inner Wail occulta

Si percepisce chiaramente che qui non siamo al cospetto di uno sfogo solista fine a sé stesso, ma piuttosto di un progetto ben definito ed adeguatamente preparato con le uscite di minutaggio ridotto degli ani passati, senza che il tutto faccia venire meno in alcun modo freschezza e spontaneità.

Hollow Leg – Murder ep

Hollow Leg - Murder ep hollow

Due brani che confermano le ottime impressioni già destate da questo gruppo statunitense e che aggiungono carne sanguinolenta sul fuoco del genere, aspettando il prossimo capitolo sulla lunga distanza.

Lòdz – Time Doesn’t Heal Anything

Lòdz - Time Doesn't Heal Anything lodz

Time Doesn’t Heal Anything è senz’altro un lavoro soddisfacente per chi predilige soprattutto queste sonorità, perché i Lòdz sanno come maneggiarle e incastrarle con una maestria che va loro riconosciuta, ma a mio avviso freschezza e spontaneità qui non sono rinvenibili nella misura in cui sarebbe stato lecito aspettarsi.

Kalopsia – Angelplague

Kalopsia - Angelplague kalopsia

Prendete un pizzico di Malevolent Creation, Slayer, Cannibal Corpse e Dismember ed avrete un cocktail estremo da offrire agli astanti prima che le torture sulla vittima predestinata abbiano inizio

Nadsat – Crudo

Nadsat - Crudo nadsat

Ogni cambio di tempo, ogni variazione qui non è prevedibile, e come nel free jazz si naviga felicemente a vista, avvolti da un rumore molto piacevole e soprattutto bene composto.

Dead Season – Prophecies

Dead Season - Prophecies deadseason

Non solo Nevermore, anche se è indubbia la forte ispirazione del gruppo americano, ma anche echi death/black di scuola est europea e potenza death metal classica personalizzano il sound di questo ottimo combo transalpino.

Night Demon – Darkness Remains

Night Demon - Darkness Remains night

Darkness Remains è vera goduria metallica, con un lotto di brani che hanno attraversato il tempo e sono arrivati nel nuovo millennio a ribadire che la musica metal non sarà mai obsoleta in qualsiasi anno e paese venga suonata.

Afar – Selfless

Afar - Selfless afar

Selfless e un’opera più che valida, certamente non così peculiare o dirompente per risultare imprescindibile, ma altrettanto meritevole di attenzione ed approvazione da parte degli appassionati più attenti.

Ancara – Garden Of Chains

Ancara - Garden Of Chains ancara

Un album dalle buone potenzialità, vedremo se è ancora tempo per la musica degli Ancara, ma se vi piace il rock melodico con sfumature moderne, Garden Of Chains può sicuramente diventare uno dei vostri ascolti.