Dario Cattaneo – Dietro il Sipario: l’Epopea dei Savatage
Dietro Il Siparo è, di fatto, una sorta di bibbia per ogni fan dei Savatage degno di questo appellativo.
When Nothing Remains – In Memoriam
In Memoriam è un bellissimo disco che chi predilige questo genere amerà sicuramente, in virtù di una pulizia sonora invidiabile e di una vis romantica e malinconica che pervade ogni nota, ma per il capolavoro bisogna aspettare il prossimo giro
Todtgelichter – Rooms
Rooms, nove stanze che nascondono nove modi di emozionare, nove porte da aprire per entrare in un caleidoscopio di suoni progressivi estremi.
Ivory – A Moment, A Place, A Reason
A Moment, A Place, A Reason è un grande disco di hard rock, da ascoltare, assaporare e consigliare
Reabilitator – Global Degeneration
Il difetto maggiore si riscontra nella somiglianza tra i brani, che nel loro complesso formano un botto di musica estrema dal buon tiro, ma dalle poche idee.
Deprive – Into Oblivion
Una cinquantina di minuti di death/doom nello stile dei primi anni 90
The Fog – Perpetual Blackness
Essenziale, brutale e scorretto, il lavoro dei The Fog esercita un suo fascino ancestrale ma difficilmente il suo scarno incedere potrà fare troppi proseliti.
Axevyper – Into The Serpent’s Den
L’album è un inno all’heavy metal e vi troviamo il meglio che il genere ha saputo offrire nella sua lunga storia
Anvil – Anvil Is Anvil
Volete ancora raffinatezze e originalità? Rivolgetevi altrove, qui si fa del metal ignorante e tremendamente fiero.
Killers Lodge – Alma Cachonda
Ottimo lavoro che conferma la grande vena compositiva dei protagonisti, Alma Cachonda segue senza deludere il bellissimo esordio, con un proprio indirizzo stilistico ed una propria anima
Svartelder – Askebundet
Se siete alla costante ricerca di qualcosa di particolarmente innovativo, qui troverete “solo” del black metal suonato con competenza e convinzione.
Aleph – Thanatos
Il suono è subito riconoscibile, e già questo è un segno di bravura, e il disco sale fino a raggiungere vette davvero alte, usando registri diversi fra loro, tenuti insieme dalla bravura del gruppo.
Opera IX – Back To Sepulcro
Black metal teatrale, orchestrato a meraviglia, pregno di malignità e decadente oscurità
Akhenaten – Incantations Through the Gates of Irkalla
Il lavoro di ricerca dei fratelli Houseman è qualcosa di peculiare, soprattutto dal punto di vista dell’amalgama della strumentazione tradizionale egizia con la struttura del metal estremo.
Axe Crazy – Angry Machines
Se cominciate ad avere qualche capello bianco su quella che una volta era una lunga e folta chioma, occhio, perché Angry Machine potrebbe farvi tornare la voglia di poghi sfrenati
Magnum – Sacred Blood “Divine” Lies
Per i fans del rock d’autore, raffinato, melodico ed elegante, questo nuovo album dei Magnum è l’espressione più alta che l’hard rock melodico possa offrire, acquisto obbligato.
Snøgg – Snøgg
il lungo brano autointitolato si rivela sufficientemente interessante anche se la forma di black proposta, con i suoi tratti sperimentali talvolta ai limiti dell’improvvisazione di matrice jazzistca, è altrettanto intricata per essere recepita con un certo agio.
On Thorns I Lay – Eternal Silence
Il settimo album degli On Thorns I Lay ha visto finalmente la luce, non fatevelo sfuggire, ve ne innamorerete perdutamente.
Protector – Cursed And Coronated
I musicisti del gruppo hanno abbastanza esperienza per non essere considerati dei discepoli, i molti anni di attività permettono al quartetto di manipolare la materia con personalità e sagacia, attestandosi al di sopra della media.
Drama / Perdition Winds – Drama / Perdition Winds
Interessante split album, a cura dell’attiva label di S.Pietroburgo Satanath Records, che vede protagonisti i russi Drama ed i finlandesi Perdition Winds.