Sacrificium Carmen – Hermetica

Il secondo full length dei finlandesi Sacrificium Carmen è un lavoro che dimostra come e quanto il black metal sia genere in grado di offrire lavori di grande spessore, pur restando nell’ambito di un’interpretazione piuttosto tradizionale.

Un valore aggiunto riscontrabile in Hermetica è una freschezza compositiva traducibile in un incedere trascinante che non mostra momenti di pausa nel corso di questi cinquanta minuti: un bel progresso, anche a livello qualitativo, per la band di Tampere, visto che il precedente Ikuisen tulen kammiossa superava di poco la mezz’ora di durata.
Ritmiche indiavolate sostengono un lavoro chitarristico spesso rivolto alla creazione di melodie ben fruibili, mentre Hoath Cambion strepita con il suo screaming liriche in lingua madre che, per quanto ci è dato sapere, non esulano dalle consuete tematiche (occultismo, satanismo e quant’altro).
Ciò che impressiona nell’operato dei Sacrificium Carmen è l’impatto prorompente che trova sfogo in maniera mirabile in tracce come la title track e Mysteerion nietoksilla: quello dei finnici è un black metal in linea con la propria provenienza, facendo proprie le pulsioni melodiche del metal estremo e amalgamandole con la misantropica furia del genere nella sua espressione tradizionale.
Non mancano travolgenti derive black’n’roll a rendere ancora più fruibile un lavoro che riesce a far convivere l’asprezza del black primevo con una scorrevolezza che non è affatto cosa scontata. Non sarà nulla di nuovo o di particolarmente impressionante, ma un disco come Hermetica lo si potrebbe ascoltare anche tutti i giorni senza provare alcun senso di stanchezza.

Tracklist:
1. Alttaritaulut
2. Kaitselmuksen tähti
3. Mysteerion nietoksilla
4. Hermetica
5. Valheennäkijä, kuoleva mestari
6. Noidanpolku
7. Valonkantajan adventti
8. Arvet & henki

Line-up:
Hypnos – Bass
Advorsvs – Guitars
Profostus – Guitars
Hoath Cambion – Vocals
Xeth – Drums

SACRIFICIUM CARMEN – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Vibravoid – Remove the ties
    by Reverend Shit-Man on 15 Novembre 2025 at 22:20

    A un anno di distanza da “We cannot awake“, tornano a pubblicare nuovo materiale i Vibravoid, la prolifica band neopsichedelica/acid rock tedesca nota per la sua incessante vena creativa che, nel corso di oltre tre decenni di attività, ha prodotto più di venti album (senza contare singoli, Ep, dischi registrati dal vivo, mini-album) sfornando sempre

  • The Queen Is Dead Volume 176 – Nicola Olla, Ailise Blake
    by Massimo Argo on 14 Novembre 2025 at 16:36

    Nicola Olla, Ailise Blake: Splendido post rock ed elettronica dalla Sardegna e rock occulto dalla Francia.

  • Intervista con Josh Hayden, fondatore, bassista e cantante degli Spain.
    by Massimo Argo on 13 Novembre 2025 at 19:58

    Intervista a Josh Hayden degli Spain in occasione della ristampa in vinile di “The Blue Moods of Spain” e del tour italiano tra Bologna e Firenze. Scopri storia, influenze e visione della band.

  • Pink Butter – Can We Go Back
    by Leonardo Pulcini on 13 Novembre 2025 at 17:04

    Un collettivo svedese che fa neo-soul meglio di tanti americani è tutto dire, e i Pink Butter si sforzano di non farcelo notare in un EP che resta umile, senza suonare uguale a nient’altro.

  • :: ACUFENI :: FASTIDI AURICOLARI CONTEMPORANEI #35
    by Marco Valenti on 13 Novembre 2025 at 9:57

    Acufeni XXXV esplora cinque realtà imperdibili: i Barrens con il raffinato “Corpse Lights”, le Die Spitz e la loro irriverenza punk, gli ESSES con la loro oscurità rituale, i Modder tra sludge ed elettronica e i Sunniva, viscerali e apocalittici. Un viaggio attraverso il suono estremo contemporaneo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »