Skiltron – Legacy of Blood

Folk metal d’assalto, potenziato da aggressive ritmiche power, brani che trascinano in highlands dove scorre il sangue come torrenti dal color rosso porpora, mentre la cornamusa guida l’assalto dei fratelli in armi sulle pianure spazzate dal vento.

Benvenuti all’interno del nuovo lavoro degli argentini Skiltron, folk power metal band, conosciuta anche dalle nostre parti per via degli ottimi quattro lavori usciti tra il 2006 ed il 2013.
Sudamericana, ma devoti musicalmente e concettualmente alla tradizione scozzese, la band di Buenos Aires ci consegna un altro ottimo lavoro che segue fedelmente la strada intrapresa da ormai una decina d’anni.
Si entra così nel mondo epico e guerresco del folk metal, il gruppo mantiene però intatta la sua verve metallica e ne escono nove tracce robuste, con la cornamusa sempre in primo piano a dettare i tempi della battaglia.
Il genere è questo, prendere o lasciare, nessuna novità ma tanta buona musica per una quarantina di minuti fuori dal tempo: le atmosfere create dal gruppo, i chorus epici e le ottime cavalcate metalliche formano una raccolta di brani dal buon appeal e non si fatica a memorizzare le melodie tradizionali create dallo storico strumento a fiato, vero protagonista di brani che sprizzano orgoglio e fierezza come l’opener Highland Blood, il mid tempo Commited To The Call e l’epica The Taste Of Victory.
Un album che, pur nella sua semplice lettura, troverà sicuramente estimatori sia nei fans del folk metal che in quelli del power, perché non si rilevano forzature o cedimenti e la band riesce a mantenere interessante ed affascinate l’ascolto per tutta la sua durata.
Gli Skiltron si confermano un gruppo che, in un genere piuttosto inflazionato come il folk metal, riesce a mantenere una sua precisa identità, sfornando lavori che, senza far gridare al miracolo, sicuramente non tradiscono gli amanti di queste sonorità.

TRACKLIST
1. Highland Blood
2. Hate Of My Life
3. Committed To The Call
4. Sailing Under False Flags
5. The Taste Of Victory
6. Rise From Any Grave
7. Sawney Bean Clan
8. All Men Die
9. I’m Coming Home (Bonus-Song)

LINE-UP
Martin McManus – Vocals
Emilio Souto – Guitars, Mandolin, Bouzouki, Vocals
Ignacio López- Bass
Matías Pena – Drums
Pereg Ar Bagol – Bagpipes, Tin whistle

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