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Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per
Analisi del nuovo album di Nero Kane For the Love the Death and the Poetry tra misticismo, dolore e bellezza sonora.
Cinque dischi da scoprire: Massa Nera, Monkeys On Mars, Noir Noir, Old Year e Sakna analizzati da In Your Eyes Ezine.
Quando si parla di rock ‘n’ roll ruspante, rumoroso e selvaggio, sarebbe delittuoso non citare l’Australia e la sua (in)gloriosa tradizione che va avanti da oltre mezzo secolo: per almeno due decenni considerata una sorta di “Terra promessa” del R’N’R, il continente oceanico (da non dimenticare la scena della Nuova Zelanda e l’importanza della Flying
The Ghiblis - High Noon Mirage, La band piacentina padroneggia la materia in modo davvero pregevole e incisivo, da ciò nascono dieci pezzi che scorrono alla grandissima.
I rumors ufficiosi (col ricongiungimento avvenuto nel giugno di quest’anno) adesso sono diventati ufficiali: gli statunitensi Sugar sono tornati dopo trent’anni di pausa. Il trio indie/alternative rock, formato ad Austin (Texas) nel 1992 dal frontman e chitarrista Bob Mould dopo lo scioglimento dei seminali Hüsker Dü (quest’anno omaggiati con un notevole confanetto celebrativo) insieme al

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.