Dopo sei anni tornano i maestri del disordine rumoroso svedese i Suma, e lo fanno con un gran bel disco, The Order Of Things.
Il loro ordine delle cose è un forte impianto sonoro, fatto di un granitico muro del suono, figlio di distorsioni e pesantezze ritmiche. Non hai scampo dai Suma, perché tirano fuori il loro lato tribale, e tutto cambia. I Suma sono una band di culto, perché con i tre album precedenti sono riusciti a lasciare un’impronta indelebile nelle orecchie e nel cuore di chi vuole accogliere il rumore. Ma The Order Of Things alza ancora di più l’asticella, migliorandosi ulteriormente. Questo disco è davvero pesante ed immanente, colpendo con tutta la forza in maniera lenta. Qui non c’è molta velocità, ma troviamo una capacità di mettere in rumore le tenebre, dando spazio fisico alle nostre paure, ed alle nostre perversioni. La registrazione ed il mixaggio di Billy Anderson danno una forza ancora maggiore a questo nero monolite. I Suma sono il lato cattivo del post metal, il lato oscuro della luna, dove però è piacevole stare. Il gruppo svedese è di un’altra categoria, e lo afferma ulteriormente con questo disco, capolavoro di musica pesante. The Order Of Things è un ciclone di rumore e potenza, dovete solo sedervi e lasciarvi trascinare.
TRACKLIST
1.The Sick Present
2.Bait for Maggots
3.R P A
4.Being and/or Nothingness
5.Education for Death
6.Disorder of Things
7.The Greater Dying
LINE-UP
E
J
P
R