Sempre dalla prolifica Russia arriva questo full length d’esordio degli Svartsorm, band di Saratov attiva dall’inizio del decennio, dedita ad un gothic/power metal molto dinamico e ben equilibrato nel suo snodarsi tra sfumature epiche e malinconiche.
L’utilizzo della lingua madre può creare qualche intoppo ma proprio una certa immediatezza del sound rende la cosa un po’ meno problematica, questo anche grazie ad un’interpretazione davvero versatile del bravo Alexandr Tolgayev, a suo agio con qualsiasi gamma vocale, anche se per lo più predilige vocalizzi ruvidi tipici del power thrash.
Illusion Of Choice, tra brani di nuovo conio e qualcuno ripescato dalle uscite più recenti (Damned e Dead Town), scorre via molto fluido, tra accelerazioni e brillanti spunti melodici, un buon lavoro tastieristico che, senza perdersi in virtuosismi, punteggia adeguatamente il sound, come avviene emblematicamente nella notevole Irrelevant People, infiorettata anche da una voce femminile.
Probabilmente anche la lontananza geografica dalla scena moscovita rende il sound degli Svartsorm un po’ meno omologato a certi schemi e l’impressione è che l’album, per quanto curato, possieda una sua carica di selvaggia spontaneità che fa passare in second’ordine anche qualche momento meno scintillante di altri.
È appunto la sua spontaneità a rendere Illusion Of Choice meritevole di attenzione, benché il genere offerto sia stato già sviscerato ampiamente da molti in passato: bravi gli Svartstorm, quindi, nel perseguire con convinzione e gradualità un risultato positivo tutt’altro scontato.
Tracklist:
1.Мы Просили У Вечности Рай (We Begged The Eternity For Paradise)
2.Чёрный Цвет Лжи (Black Color Of Lies)
3.Мёртвый Город (Dead Town)
4.Проклятые (Damned)
5.Ненужные Люди (Irrelevant People)
6.Ветер Февраля (February Wind)
7.Стены Этих Домов (These Houses’ Walls)
8.Ошибки Творца (Errors Of The Creator)
9.В Вечном Забвении (In Eternal Oblivion)
Line-up:
Alexandr Tolgayev – vocals
Vladimir Bratkov – guitars
Peter Fateyev – drums
Dmitriy Udalov – bass (1, 3)
Elena Sukhodoeva – keyboards
with the participation of:
Roman Nosov – bass (2, 4-9)
Ksenia Lamash – female vocals (5)
Vitaliy Belobritzkiy (Psilocybe Larvae) – lead guitars (7)