MetalEyes Radio – I DISCHI FONDAMENTALI: System Of A Down – Toxicity

I System Of A Down, piacciano o meno, saranno ricordati come una delle band in assoluto più importanti in ambito musicale (non solo metal) nel primo decennio di questo secolo.
Il successo commerciale, sorprendente per una band dal sound difficilmente inquadrabile ma capace di spaziare a lla velocità della luce tra diverse pulsioni, è solo un indicatore (comunque, non il più importante) di quanto questa band californiana, ma composta da soli musicisti di di origine armena, abbia ricodificato un nuovo sound che per comodità viene inserito nell’informe contenitore dell’alternative/nu metal.
Tra i pochi album pubblicati dai System Of A Down, sicuramente il più importante è il secondo Toxicity, datato 2001, un lavoro al cui interno la band guidata dalle personalità forti e contrastanti di Serj Tankian e Daron Malakian trovava la sintesi ideale tra furiose accelerazioni di stampo hardcore e repentine ed ipnotizzanti aperture melodiche, il tutto senza tralasciare sfumature etniche provenienti da una paese come l’Armenia, posto al confine tra Europa ed Asia.
Una canzone come Chop Suey simboleggia al meglio l’idea musicale del gruppo, mentre l’altra hit Aerials, decisamente meno dirompente, è ancora oggi uno dei brani più gettonati tra le giovani band alternative quando si tratta di proporre una cover.
Quasi 15 anni di silenzio discografico e una sola sporadica reunion per una manciata di concerti all’inizio di questo decennio fanno ritenere che la storia dei System Of A Down sia giunta al capolinea, e le prove soliste dei singoli componenti, per quanto spesso di grande valore (specialmente quelle di Tankian) non reggono comunque il confronto con quelle della band madre.

(Stefano Cavanna)

Tracklist:
Prison Song
Needles
Deer Dance
Jet Pilot
X
Chop Suey!
Bounce
Johnny
Forest
ATWA
Science
Shimmy
Toxicity
Psycho
Aerials

Line-up:
Serj Tankian – voce, tastiera
Daron Malakian – voce, chitarra
Shavo Odadjian – basso, cori
John Dolmayan – batteria

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Garrett Sparrow – RAMBO
    by Leonardo Pulcini on 9 Settembre 2025 at 15:23

    Garrett Sparrow, Sfogliare “RAMBO” è come aprire il quaderno di un liceale: scarabocchi, pensieri confusi e sentimenti a cui dare un nome. Ma a scuola conclusa, sarebbe un peccato buttarlo.

  • The Saint & la Bestemmia present: Adventure with the Saint Episode n°54
    by Il Santo on 8 Settembre 2025 at 16:22

    Oggi ascoltiamo: Johnny Brunette Trio, Bad Brains, Von Masoch, The Sons of Hercules, Nations on Fire, The Cannibals, The Flowers, The Crawdaddys, Thee Hypnotics, Man or Astro-Man, No Trend, The Bad Beats, Das Klown, The Sore Losers, Dee Rangers, Witchdoctors

  • Hüsker Dü, in arrivo un box set dal vivo
    by Reverend Shit-Man on 6 Settembre 2025 at 20:30

    Continua l’opera meritoria della Numero Group, label specializzata in ristampe e restaurazioni tra gli archivi di band fondamentali del post–hardcore americano degli anni Novanta (Karate, Unwound, Codeine e altre) e in generale di altre formazioni indie rock, con l’obiettivo di ridare vita e pubblicare chicche inedite e altre registazioni perdute o dimenticate, o mai pubblicate.

  • Rebirth – Nastyville … Il rock è una fenice!
    by Claudio Frandina on 5 Settembre 2025 at 17:44

    Correte subito ad ascoltare il singolo di spinta “Rockin' Through The Night”, pezzo che miscela il sound più nuovo con basi classiche del rock, e seguite i ragazzi sui social per rimanere aggiornati.....

  • Malvos – In the mood
    by Massimo Argo on 5 Settembre 2025 at 9:37

    Per anni ci siamo e ci hanno detto che da grandi ( meglio, da vecchi) ci saremmo scordati i Ramones, i Misfits e il punk rock, e invece siamo ancora qui ad ascoltare bellissimi dischi come questo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »