Nicumo – Storms Arise
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Storms Arise non sfigura nei confronti di End Of Silence, ma neppure fa compiere alla band quel passo in avanti a livello di personalità che sarebbe stato auspicabile dopo un lasso di tempo così dilatato.
Firesphere – Requiem
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Una proposta fuori dai soliti schemi dettati dalla musica gothic/dark, forse ancora da registrare leggermente per rendere più fluido l’ascolto, ma che a tratti regala ottima musica avvolta dalle ombre di emozioni malinconiche ed intimiste.
Tid – Fix Idé
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Fix Idé e un’opera che si muove in maniera trasversale tra mille sfumature stilistiche, senza mai cessare di stimolare i sensi dell’ascoltatore tra pulsioni etniche, accenni di post metal, elettronica, dance e ambient, con l’aspetto melodico sempre ben posizionato in primo piano ed una forma canzone consolidata nonostante una vis compositiva inquieta.
Diesanera – Crumbs
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Crumbs è un lavoro ispirato e vario, dove ci si confronta con un gruppo che ha trovato un’alchimia perfetta tra le sue varie influenze, senza mai ripetersi, variando e giocando con le atmosfere care all’alternative gothic rock.
Ecnephias – The Sad Wonder Of The Sun
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Oscuri, melodici e atmosferici come mai era accaduto prima: questi sono gli Ecnephias del 2017, fieri portabandiera di un’identità “mediterranea” in ambito rock e metal, ai quali non viene mai meno quella peculiarità che è caratteristica solo delle band di categoria superiore.
Dødsengel – Interequinox
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Un grande ritorno del duo norvegese,con un grande opus di arte nera, esoterica e ricco di mistero e fascino … I am NOTHING, I am EVERYTHING….
Völur – Ancestors
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Interessante e molto ben riuscito blend di dark folk,doom e ambient che ci riporta indietro nel tempo,alle radici di un suono.
Pigeon Lake – Barriers Fall
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Barriers Fall è un gioiellino di genere, lontano dalla rabbia sincopata e molte volte adolescenziale del metalcore da classifica, e vicino alle anime travagliate che si aggirano nella la scena musicale moderna.
Below the Sun – Alien World
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Spesso il secondo disco può nascondere insidie ma la band siberiana, traendo linfa vitale da un masterpiece della fantascienza, crea un viaggio affascinante e misterioso.
Shivered – Journey to Fade
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Belle melodie, una malinconia latente, a volte quasi repressa e mai troppo esplicita, come da dettami della premiata ditta Nyström/Renkse, sono gli ingredienti di base che rendono Journey To Fade un album da ascoltare con la dovuta attenzione.
Slægt – Domus Mysterium
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Black Heavy Metal ! Questa e’ la pozione magica creata con grande competenza da questi artisti danesi…
Helfir – The Human Defeat
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Se Still Bleeding era già un album più che convincente, The Human Defeat va ancora oltre, collocando il nome Helfir ai vertici qualitativi della scena italiana.
For My Demons – Close To The Shade
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Un ascolto obbligato per le anime tormentate che vagano in questo tragico inizio millennio.
Sollertia – Light
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I Sollertia colpiscono nel segno al primo colpo, rilasciando un album di rara bellezza ed intensità e che possiede la freschezza di un approccio progressivo unito ad un dolente incedere affine per impatto al doom più melodico.
Hexer – Cosmic Doom Ritual
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Titolo immaginifico per un’opera estremamente atmosferica che proietta verso l’ignoto.
1476 – Our Season Draws Near
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Un album come Our Season Draws Near colloca di diritto i 1476 tra le migliori espressioni musicali del nostro tempo.
Diĝir Gidim – I Thought There Was the Sun Awaiting My Awakening
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Da un luogo “sconosciuto” notevole esordio di incompromissorio e magmatico black metal.
Pallbearer – Heartless
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Ascoltare Heartless è un’esperienza che ti fa essere grato di non essere morto prima di poter sentire un disco così.
Opprobre – Le Naufrage
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Un plauso alla scena transalpina che continua a far nascere band che conoscono l’arte di emozionare.
Fen – Winter
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Opere che emozionano cosi profondamente sono perle rare che non possiamo perdere.