Worstenemy – Revelation

I Worstenemy, in questa prima uscita su lunga distanza, hanno sicuramente sfruttato al meglio l’esperienza e le influenze accumulate in oltre un decennio di attività, anche per questo è lecito attendersi in tempi più brevi una conferma della bontà della loro proposta.
Xenosis – Of Chaos And Turmoil

Se da una parte è lecito apprezzare dischi che traggono la loro forza dall’integrità stilistica, dall’altra non si può fare a meno di lodare ed incoraggiare chi non si pone troppi limiti compositivi, provando ad abbattere i confini, spesso eretti in maniera artificiosa, tra i diversi generi musicali.
Inner Sanctvm – Christi Testamenta
Nel complesso questo è un disco che, oltre a non deludere chi ama questo tipo di sonorità, si rivela di gran lunga superiore a certi lavori pretenziosi ma di relativa qualità e di ancor più dubbia genuinità pubblicati ultimamente.
Zombified – Carnage Slaughter And Death
Dal punto di vista dei contenuti, come diceva un compianto allenatore di calcio, qui non si fanno né voli pindarici né poesia, l’intero lavoro è una terrificante mazzata che si abbatte tra capo e collo dell’ascoltatore
Antiquus Infestus – Order Of The Star Of Bethlehem

L’Ep degli Antiquus Infestus è il classico esempio di come si possa racchiudere in uno spazio temporale piuttosto ridotto una quantità di contenuti spesso sconosciuta in opere dalla durata ben più imponente.
TEMPLE OF BAAL/RITUALIZATION – THE VISION FADING OF MANKIND

Nel complesso lo split è uno dei migliori usciti nel 2011, e vale sicuramente l’acquisto anche per lo splendido artwork
Necrodeath – Idiosyncrasy

“Idiosyncrasy” è un disco che ci consegna una band in ottima forma e nel pieno della propria maturità.