Lodo – Lodo

Lodo - Lodo SClodo

La robustezza dei riff e della base ritmica riescono abbondantemente a catturare l’attenzione, evitando che il lavoro scivoli via senza lasciare traccia come sovente accade, invece, nelle opere di carattere esclusivamente strumentale.

Falaise – My Endless Immensity

Falaise - My Endless Immensity SCfalaise

My Endless Immensity è una prova di buon livello, abbastanza consistente e  in grado di fare emergere adeguatamente la sensibilità compositiva di questi due bravi musicisti.

Mudbath – Brine Pool

Mudbath - Brine Pool SCmudbath

Brine Pool vede nuovamente i Mudbath alle prese con la loro interpretazione del genere, ondeggiante tra pulsioni più estreme, prossime allo sludge, e passaggi più ariosi e rarefatti riconducibili al post metal.

Viridanse – Hansel, Gretel e La Strega Cannibale

Viridanse - Hansel, Gretel e La Strega Cannibale viridanse1

Hansel, Gretel e la Strega Cannibale è un disco di umane vicende raccontate per simboli e con un tappeto musicale veramente progressivo, nel senso di continua progressione, per poter uscire dal labirinto.

Apneica – Vulnerabile Risalita

Apneica - Vulnerabile Risalita SCapneica

Un passo indietro che non deve equivalere ad una bocciatura per gli Apneica, i quali possono ripartire da qui scegliendo in maniera più decisa su quale delle due sponde approdare, perché, come già detto, qui di talento da spendere ce n’è in abbondanza e si tratta solo di ottimizzarlo al meglio.

Distant Landscape – Insights

Distant Landscape - Insights Distant Landscape

Si sogna grazie ad una musica che regala onde sonore che ci colpiscono nel profondo: si dovrebbero chiudere gli occhi e lasciarsi andare, la meta è lontana ma con i Distant Landscape si può raggiungere lo spazio profondo.

Sawsoer – Unceasing Growth

Sawsoer - Unceasing Growth sawsoer

Unceasing Growth offre cinque brani di prog metal strumentale, con diverse pulsioni che si spingono fino al post metal e al djent: nulla di trascendentale o di inedito, se non la buona esecuzione di una materia abbastanza nota ai più e per la quale la decisione di rinunciare alle parti cantate rischia di rivelarsi penalizzante,

Mistica – Embrio I

Mistica – Embrio I SCMistica

Il tutto avviene senza che sia tralasciato alcun crisma, dall’aspetto esecutivo alla produzione, ma l’assenza della voce ha il difetto di uniformare questa prova a quelle di tutte le altre band cimentatesi in precedenza con analoghe modalità.

Deriva – Deriva

Deriva - Deriva SCderiva

L’opera omonima dei Deriva è una bella sorpresa e costituisce una forma che potrebbe far convergere consensi da parte di appassionati appartenenti a frange musicali differenti.

Kynesis – Pandora

Kynesis - Pandora kynesis

Il gruppo torinese riesce ad avere un genere proprio senza cadere in cliché, passa da cose ai Massimo Volume, a momenti di post metal per poi andare nei pressi della musica orientale, per un’esperienza totalizzante.

Nocte Obducta – Totholz (Ein Raunen aus dem Klammwald)

Nocte Obducta - Totholz (Ein Raunen aus dem Klammwald) SCnocte

Proprio nell’ultimo brano i Nocte Obducta riescono con successo a riavvolgere il nastro creativo, tornando ad impartire lezioni di avanguardismo estremo, ed è da lì che si spera possano ripartire con rinnovato vigore nel loro viaggio che sembra ancora ben lungi dall’interrompersi.

Crackhouse – Crackhouse Ep

Crackhouse - Crackhouse Ep crackhouse

In questo delirio di uscite discografiche, in questo orgia dionisiaca e non, si rischia di perdere cose notevoli, ma i Crackhouse da Tours si fanno notare con la loro musica. Dentro questi due pezzi che compongono il loro debutto, i francesi riescono a condensare molte cose, rielaborano stili conosciuti per arrivare ad un risultato personale. […]

Ghost Bath – Starmourner

Ghost Bath - Starmourner SCghost

Quello dei Ghost Bath è un approccio interessante e personale alla materia, ma il senso di leggerezza che si avverte in più di un passaggio potrebbe spiazzare gli estimatori della prima ora.

Postvorta – Carmentis

Postvorta - Carmentis postvorta

I dischi precedenti erano buoni, Carmentis rappresenta però una decisa svolta verso l’alto, verso un disegno sia musicale che poetico molto elevato, confermando il post metal come musica di scoperta e di navigazione dell’occulto.

Montezuma – Sutura

Montezuma – Sutura SCmontezuma

L’album presenta una serie di tracce dal notevole spessore, oscillanti tra le varie anime rinvenibili nel mare magnum del post metal, mettendo in evidenza un gruppo di musicisti ispirati e dalle idee piuttosto chiare sul da farsi.

MotherSlot – Moon Omen

MotherSlot - Moon Omen mother

La ricchezza di questo disco risiede nella varietà di sensazioni che riesce a dare, rimanendo sempre ben ancorato alla pesantezza e alla possente lentezza del doom.

Uneven Structure – La Partition

Uneven Structure - La Partition uneven

Prodotto benissimo, la Partition potrà sicuramente trovare estimatori, magari negli amanti dei suoni moderni e cool, ma a mio modesto parere anche nel genere ci si può sicuramente rivolgere altrove.