Coraxo – Sol
I Coraxo licenziano un piccolo gioiellino metallico, un raccolta di sensazioni e sfumature che portano inevitabilmente verso la perfetta simbiosi tra generi sfiorando i capolavori progressivi di Dan Swanö e dei suoi innumerevoli progetti.
NYN – Entropy: Of Chaos And Salt
Un album indirizzato ai soli musicisti i quali, probabilmente, più di chi anche nella musica cerca emozioni, sapranno apprezzare l’abilità di questi virtuosi dello strumento.
Axioma – Monolith
Gli Axioma giungono al primo capitolo della loro carriera con le carte in regola per non sfigurare nel mondo della musica estrema progressiva
Colosso – Obnoxious
I Colosso non rappresentano il futuro del death più tecnico e sperimentale, ne sono già il presente …
In Mourning – Afterglow
Gli In Mourning non deludono affatto le aspettative, consegnandoci con Afterglow un lavoro di grade spessore ed oggettivamente ineccepibile sia dal punto di vista compositivo che da quello esecutivo
Negative Voice – Cold Redrafted
Un disco riuscito che, se ci fa perdere una potenziale band di primo livello in ambito death doom, ce ne fa acquisire una nuova di zecca in grado di produrre un sound progressivo relativamente fresco e sicuramente stimolante.
Demonstealer – This Burden Is Mine
Non smettono di stupire le realtà metalliche provenienti dalla magica India e noi di iyezine non ci priviamo della possibilità di portarle a conoscenza di chi ci segue, una missione che appaga specialmente il nostro udito, visto l’enorme potenziale di quel movimento. Mumbai, una delle città più popolose al mondo, ha una scena metal/rock davvero […]
Sunpocrisy – Eyegasm, Hallelujah!
I Sunpocrisy hanno due pregi fondamentali: non hanno pausa di osare ma, nel contempo, non spingono oltre il limite del ragionevole la loro vis sperimentale, mantenendo sempre un invidiabile equilibrio tra melodia e inquietudine.
Ephemeral Ocean – The Efflorescence
La giovane band proveniente da Mosca licenzia un ottimo esempio di death metal dall’incedere doom, oscuro e drammatico, in linea con le produzioni di metà anni novanta, con un particolare gusto per melodie malinconiche e buone digressioni progressive.
Sadist – Hyaena
I Sadist ci danno una dimostrazione di come si possa fare musica totale, travalicando generi e visioni ristrette per aprire veramente la mente, riuscendo a cogliere anche quello che c’è oltre ciò che vediamo.
AA.VV. – A Treasure To Find, un Omaggio ai Novembre
Un’operazione del tutto azzeccata per la qualità intrinseca dei brani scelti e delle rispettive riproposizioni.
Orakle – Eclats
“Eclats” è un buonissimo disco, probabilmente un po’ elitario nella sua essenza, ma capace di soddisfare chi apprezza questa particolare commistione tra sonorità estreme ed evoluzioni strumentali di matrice progressive.
Fragarak – Crypts Of Dissimulation
Ottimo lavoro, indicato per gli amanti degli Opeth, con il quale i Fragarak vi sorprenderanno.
Nefesh – Contaminations
Album d’autore per i Nefesh, splendida realtà del metal tricolore e grande acquisto in casa Revalve.
Code – Augur Nox
Il prog death dei Code convince nonostante una proposta d’impatto tutt’altro che immediato
Xenosis – Of Chaos And Turmoil
Se da una parte è lecito apprezzare dischi che traggono la loro forza dall’integrità stilistica, dall’altra non si può fare a meno di lodare ed incoraggiare chi non si pone troppi limiti compositivi, provando ad abbattere i confini, spesso eretti in maniera artificiosa, tra i diversi generi musicali.