Black Rainbows – Stellar Prophecy

I Black Rainbows, con un talento spropositato per l’hard rock vintage e le sonorità settantiane, prendono il meglio da quel magico periodo e lo drogano con lo stoner rock creato dalle generazioni cresciute negli anni novanta

Rudhen – Imago Octopus

Imago Octopus vede i Rudhen alle prese con il sound che ha reso famoso in tutto il mondo le desolate e aride terre della Sky Valley

Argonauta Fest 2 – Officine Sonore, Vercelli 7/5/2016

Seconda edizione dell’Argonauta Fest, con alcune band del roster di una delle etichette emergenti nel mondo della musica pesante. Quasi tutto è cambiato, dai gruppi in cartellone, alla location. Quest’ultima, ora alle Officine Sonore di Vercelli,è stata una scelta felice, poiché rispetto al locale della prima edizione, questo, seppur più piccolo, è molto più coinvolgente […]

Black Royal – The Summoning PT.2

Un disagio che si può toccare, una caduta nell’abisso del male di vivere da cui non si torna più indietro, l’altra faccia della Finlandia da cartolina e ha l’espressione di un demone perverso.

Atom Made Earth – Morning Glory

I sette brani di cui si compone Morning Glory formano una lunga jam che vi trascinerà in un vortice di suoni e colori irresistibile

Attalla – Attalla

Il risultato è una macchina di suono in veloce e poderoso movimento verso di voi, per aumentare il vostro trip lisergico che qui è garantito.

Le Scimmie – Colostrum

Il risultato è forte ed oscuro, quasi un magia sessuale e musicale che scaturisce da una parte della nostra psiche molto forte e che giace addormentata, ma che quando urla esce fuori pesantemente.

DENIZEN

I Denizen saranno la prima band straniera, in questo caso francese, ad esibirsi all’Argonauta Fest che si svolgerà a Vercelli alle Officine Sonore dalle 18.00 di sabato 7 maggio. Prima di farvi conquistare dal loro fuzz rock, ecco una bella intervista con loro. iye Come è nata la vostra band ? Siamo una band heavy […]

Monolith – Mountain

I Monolith fanno musica piacevole, con bei riferimenti ma anche con parti originali molto valide.

Witches Of Doom – Deadlights

Ritorno coi fiocchi per le streghe capitoline, Deadlights continua a mantenere il gruppo sul podio delle migliori realtà del genere uscite dal nostro underground negli ultimi anni: un’opera ed una band da amare senza riserve.

Diana Spencer Grave Explosion – O

L’elemento forse più forte della loro musica è l’escapismo sonoro, il disegnare ampi territori nei quali la nostra mente possa correre libera. Un esordio molto positivo.

Algoma / Chronobot – Split 12”

Uno split godibile, stonato e drogato, come da copione di una recita alla quale abbiamo già assistito più volte, ma che continua ugualmente a piacere non poco.

Sunnata – Zorya

Il sound proposto è uno dei più estremi in circolazione ma i Sunnata lo maneggiano con buona disinvoltura

Temple of Dust – Capricorn

Otto brani, otto viaggi lisergici nella musica dura, otto composizioni che si nutrono di heavy rock, psichedelia, stoner e sostanze illegali, otto danze sabbatiche, litanie messianiche che portano allo sfinimento fisico e mentale.

Mr.Bison – Asteroid

Stoner rock suonato molto bene da due chitarre e una batteria, con una forte influenza hard e southern rock.

Tombstoned – II

I Tombstoned sono un gruppo particolare e qui lo confermano nettamente, producendo un disco fantastico.

Veuve – Yard

Album che cresce con gli ascolti, Yard è un nuovo ed ottimo gioiellino di genere, che va ad affiancare le uscite sopra la media di questa prima parte del 2016