The Helldozers – Carnival

Tedeschi, ma dal sound e dall’impatto che più americano di così non si potrebbe, tornano i The Helldozers con il secondo lavoro sulla lunga distanza  a base di groove southern metal.

La band originaria di Colonia è attiva dal 2010 e dopo aver dato alle stampe due mini cd ed il primo album (Hate Sweet Hate) ci sconquassa con Carnival, nuovo lavoro che conferma la belligeranza metal’n’roll con cui infiammano i palchi del centro Europa.
Una serie di cannonate che lasciano una scia di fumo, mentre le vittime sono finite a colpi di machete dal teschio sudista che, con sguardo pericolosamente ironico, fa bella mostra di sè sulla cover del cd.
Le foreste tedesche divengono il deserto statunitense, ed è un attimo tramutare la rigogliosa e umida natura delle terre germaniche in sabbia del deserto, che maligna si fa spazio in ogni poro mentre il gruppo comincia il suo macello sonoro con Burning Like A Flame, opener di questo assalto southern metal, tutto groove e whiskey.
I The Helldozers rompono gli indugi e fin dalle prime avvisaglie veniamo travolti dall’impatto del quartetto, i brani si susseguono violenti e colmi di groove,  grazie un metal-rock di matrice live, un carro armato che non si ferma e travolge tutto a colpi di Pantera, Motorhead (che tributano con la traccia We Love Motorhead), ed un pizzico di Metallica, ma quel tanto per rendere l’assalto sonoro leggermente più melodico.
Non sono eleganti e raffinati gli The Helldozers, anzi sono brutti, sporchi e cattivi ma a noi piacciono proprio per questo, quattro teppisti persi tra la bruma tedesca giocando a fare i cowboy, divertendosi e facendoci divertire.

TRACKLIST
1.Burning like a Flame
2.Not My Way
3.Carnival
4.Dead or Alive ’16
5.Hell
6.Fuck the King
7.Dark Water
8.Bullet in a Gun
9.Revolution ’16
10.Life Is a Fucking Game ’16
11.We Love Motörhead ’16
12.Don’t Be like Me

LINE-UP
Atha Vassiliadis – Guitars
Philipp Reissfelder – Guitars, Vocals, Bass
Tony Rynskiy – Vocals
Alex Müller – Drums

THE HELLDOZERS – Facebook

DESCRIZIONE SEO / RIASSUNTO

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Garrett Sparrow – RAMBO
    by Leonardo Pulcini on 9 Settembre 2025 at 15:23

    Garrett Sparrow, Sfogliare “RAMBO” è come aprire il quaderno di un liceale: scarabocchi, pensieri confusi e sentimenti a cui dare un nome. Ma a scuola conclusa, sarebbe un peccato buttarlo.

  • The Saint & la Bestemmia present: Adventure with the Saint Episode n°54
    by Il Santo on 8 Settembre 2025 at 16:22

    Oggi ascoltiamo: Johnny Brunette Trio, Bad Brains, Von Masoch, The Sons of Hercules, Nations on Fire, The Cannibals, The Flowers, The Crawdaddys, Thee Hypnotics, Man or Astro-Man, No Trend, The Bad Beats, Das Klown, The Sore Losers, Dee Rangers, Witchdoctors

  • Hüsker Dü, in arrivo un box set dal vivo
    by Reverend Shit-Man on 6 Settembre 2025 at 20:30

    Continua l’opera meritoria della Numero Group, label specializzata in ristampe e restaurazioni tra gli archivi di band fondamentali del post–hardcore americano degli anni Novanta (Karate, Unwound, Codeine e altre) e in generale di altre formazioni indie rock, con l’obiettivo di ridare vita e pubblicare chicche inedite e altre registazioni perdute o dimenticate, o mai pubblicate.

  • Rebirth – Nastyville … Il rock è una fenice!
    by Claudio Frandina on 5 Settembre 2025 at 17:44

    Correte subito ad ascoltare il singolo di spinta “Rockin' Through The Night”, pezzo che miscela il sound più nuovo con basi classiche del rock, e seguite i ragazzi sui social per rimanere aggiornati.....

  • Malvos – In the mood
    by Massimo Argo on 5 Settembre 2025 at 9:37

    Per anni ci siamo e ci hanno detto che da grandi ( meglio, da vecchi) ci saremmo scordati i Ramones, i Misfits e il punk rock, e invece siamo ancora qui ad ascoltare bellissimi dischi come questo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »