The Human Condition – Pathways

Un viaggio rallentato e melanconico nel doom metal classico è il debutto sulla lunga distanza dei The Human Condition, un lavoro di genere che lascia buone impressioni e speranze per il futuro.

Il quintetto britannico, attivo da un po’ di anni,arriva all’agognato esordio solo quest’anno, dopo un demo, ormai dirialente a cinque anni fa, e la firma per Topillo Records.
Pathways è un lavoro incentrato sul doom classico, su questo non ci piove, anche se qualche arrangiamento richiama il doom/death dei primissimi Paradise Lost ed Anathema.
Un album che sulla drammatica ed introspettiva condizione umana costruisce ogni passaggio ed ogni riff con cui la band ha costruito questo monumento di desolante solitudine, con la musica del destino come colonna sonora.
Come scritto, qualche passaggio più intenso distrae da un mood in linea con i gruppi storici del genere, da ricercare tra le band storiche del periodo a cavallo tra gli anni ottanta ed il decennio successivo, lasciando ad altri le solite influenze sabbathiane e cercando nell’inesorabile ed evocativa lentezza del sound di Candlemass, Solitude Aeturnus, Solstice e Revelation.
Un dettaglio migliorabile è sicuramente la voce, un po’ troppo monocorde e qualche passaggio ripetuto in molti dei brani, per il resto il sound viaggia sui binari classici del genere e brani come The Things I Should Have Said e Chrysalis troveranno sicuramente estimatori tra i consumatori di musica del destino.
Considerando che Pathways è il primo album del gruppo, il risultato può sicuramente considerarsi discreto, rimanendo confinato per ora nel purgatorio dei lavori di genere.

TRACKLIST
1.The Tempest
2.The Things I Should Have Said
3.The Gifts I Gave
4.Pathways
5.Chrysalis
6.22 Years
7.My Will Has Gone

LINE-UP
James Moffatt – Bass
Phil Purnell – Drums
Jonathon Gibbs – Guitars
Kieron Tuohey – Guitars
Nathan Harrison – Vocals

THE HUMAN CONDITION – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Purity Ring
    by Gabriella Capraro on 15 Ottobre 2025 at 15:42

    “Purity Ring”, il nuovo album di Megan James e Corin Roddick: un ritorno alle origini synth-pop tra ricordi digitali, malinconia e rinascita elettronica.

  • Frontiere sonore – PUNTATA 01
    by admin on 15 Ottobre 2025 at 8:43

    Una selezione musicale eclettica con DFMK, NOM, Clap! Clap!, After in Paris, Angel Face, Campidonico, Glyders, Elisa Montaldo, Manduria e Hybrid: suoni unici e atmosfere originali.

  • The Queen Is Dead Volume 170 – Lambwool, Ajna, Dayofwrath
    by Massimo Argo on 14 Ottobre 2025 at 17:34

    Lambwool, Ajna e Dayofwrath in tre nuove uscite Cyclic Law: musica oscura tra guerra, psiche e dannazione. Dark ambient e industrial al massimo livello.

  • VA – Don Letts The Rebel Dread at Echo Beach
    by Massimo Argo on 14 Ottobre 2025 at 9:25

    Scopri "Don Letts The Rebel Dread at Echo Beach", una raccolta che celebra il meglio del dub digitale con selezioni d'autore dal catalogo della leggendaria etichetta.

  • Adja – Golden Retrieve Her
    by Leonardo Pulcini on 13 Ottobre 2025 at 17:14

    "Golden Retrieve Her" è una lezione di anatomia, e il corpo da dissezionare è quello di Adja. Bisturi e pinze? No, jazz, soul e R&B nelle mani di una poetessa con la musica nel sangue.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »