Voltax – No Retreat… You Surrender

Heavy metal old school dal lontano Messico, terra non certo ricettiva per i suoni tradizionali, dunque eccezione che conferma la regola con l’ultimo lavoro dei Voltax.

Attivo nella capitale da oltre dieci anni, il quintetto messicano non le manda certo a dire e sforna un buon lavoro di metal tradizionale, epico, melodico ed assolutamente legato all’heavy metal classico, diviso tra la tradizione europea e quella americana.
No Retreat… You Surrender è il quarto full length di una carriera che va a completare una discografia comprendente pure un live in quel di Wacken nel 2011, cosa non da poco per un gruppo underground sudamericano.
Chiariamo subito che l’album poteva essere prodotto meglio, che la copertina è bruttina e qualche brano ripete la stessa formula, ma è indubbio che la bravura del vocalist (Jerry) e le cavalcate maideniane che fanno capolino in molti dei brani, tengono l’opera ancorata ad un livello buono, anche se andrebbe maggiormente sviluppata la parte americana del sound (quella alla Metal Church, per intenderci), lasciando da parte certe soluzioni fin troppo abusate e prese in prestito dalla New Wave Of British Heavy Metal.
No Retreat… You Surrender si rivela così un lavoro tra alti e bassi, con qualche buon brano (This Void We Raid e The Hero su tutti) che ne avrebbero potuto dar vita ad un ottimo ep, ed alcune tracce che abbassano la media relegando l’album ad una sufficienza piena, ma non di più.
La tradizione metallica del continente americano è una delle più importanti e gloriose, ma i Voltax devono ancora fare quel salto che permetta di entrare nella storia del metal classico d’oltreoceano.

TRACKLIST
1.El fin
2.Broken World
3.This Void We Ride
4.Deadly Games
5.Go with Me
6.Starless Night
7.Night Lasts Forever
8.Explota
9.The Hero
10.25, 6 to 4 (Chicago cover)

LINE-UP
Ganso – Drums, Bass
Jerry – Vocals
Diego – Guitars
Mario “Boludo” – Drums
Ricardo Doval – Guitars

VOLTAX – Facebook

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »