While Sun Ends – Terminus

I While Sun Ends combinano vari elementi della musica estrema e progressiva con buona sagacia, pescando dal metal estremo tradizionale e da quello più moderno

E’ indubbio che il successo del progressive metal dalle contaminazioni death ed estreme abbia portato un po’ di freschezza al movimento e un più considerazione da parte di chi ha sempre visto il progressive come musica altamente nobile e da non provare ad avvicinare agli altri generi che compongono l’universo della musica rock.

L’ottima considerazione di gruppi come gli Opeth, probabilmente la band più conosciuta ed ammirata da parte dei sommi scribacchini di parte e dei fans alquanto altezzosi del progressive, ed un sempre maggior numero di gruppi dediti a queste sonorità, col tempo hanno creato una scena che, anche nel nostro paese, annovera realtà di ottima qualità e prospettive.
Terminus dei bergamaschi While Sun Ends ne è un esempio: licenziato dalla label tedesca Wooaaargh, l’album è il secondo sulla lunga distanza del gruppo, succede alla prima opera The Emptiness Beyond uscita cinque anni fa e ad un ep, Knowledge, targato 2013.
I While Sun Ends combinano vari elementi della musica estrema e progressiva con buona sagacia, pescando dal metal estremo tradizionale e da quello più moderno, amalgamandolo ad una vena dark prog e cercando di ritagliarsi un proprio spazio nel mondo della musica estrema più adulta.
E la maturità compositiva infatti è la prima virtù del gruppo, le atmosfere plumbee e darkeggianti, valorizzate dall’interpretazione della vocalist Stefania Torino, lasciano spazio a crescendo di tensione che sfociano in esplosione di metallo progressivo e drammatico, condotto dal growl in un continuo scambio di atmosfere che, se mantengono i colori oscuri del genere, lasciano che il sound rimbalzi tra soluzioni alternative e death metal tout court, ben assortiti da prestazioni ottime a livello tecnico, virtù essenziale per il genere suonato.
Ne esce un buon lavoro, apprezzabile nella sua natura intimista, melodico ed irruente, tormentato e aggressivo con almeno un paio di brani molto belli come Cycles e Seesaw.
Lamb Of God, Katatonia, gli immancabili Opeth e qualche richiamo al rock dark e progressivo dei Tool, sono le ispirazioni su cui si poggia il sound dei While Sun Ends, perciò se siete amanti delle band sopracitate Terminus è altamente consigliato.

TRACKLIST
1. Tritogenia
2. Cycles
3. Measure
4. Sides
5. Seesaw
6. View
7. Elevation
8. Synthesis

LINE-UP
Stefania Torino – Growl & Clean Vocals
Massimo Tedeschi – Guitar/Vox
Diego Marchesi – Guitar
Carlo Leone – Bass/Vox
Enrico Brugali – Drums

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