Windswept – The Onlooker

Personaggio di culto della scena Black Metal, l’ucraino Roman Saenko, insegnante di storia, è realmente instancabile e continua a proporci la sua personale visione della musica estrema; lo abbiamo conosciuto con gli Hate Forest nel 2001, interessante band che sciogliendosi diede poi vita ai Blood of Kingu, attratti dalla mitologia sumera e tibetana, autori dal 2007 al 2014 di tre opere vigorose e affascinanti, assolutamente da riscoprire.

Attratto anche da sonorità dark ambient, ha creato il progetto Dark Ages, ora dismesso, in cui su base solo strumentale ha dato “vita” ad argomenti come la peste, le eresie e i sortilegi (notevolissimo A chronicle of the plague del 2006). Per la maggior parte degli ascoltatori però il suo nome significa Drudkh, personalissimo progetto black, intriso di umori folk ed atmosfere est europee; band realmente magnifica che dal 2003 con Forgotten Legends ha realizzato una serie di dischi appassionati, dal grande impatto atmosferico e dal fascino peculiare, con testi tratti dalle opere di alcuni poeti ucraini come Taras Shevchenko ad impreziosire i brani fornendo ulteriore interesse nell’ascolto. La band è ancora attiva, con costante alto livello qualitativo, nonché tacciata anche di avere idee politiche estreme, sempre comunque negate con forza da Roman. Circondato quasi sempre dagli stessi musicisti, Thurios con lui fino dagli esordi del 2003 alle keyboards, guitars e vocals, Krechet al basso e Vlad alla batteria, Saenko arso dal sacro fuoco creativo ha dato vita nel 2017 al progetto Windswept (Spazzati dal vento) per liberare una voglia black ancora più viscerale e incompromissoria; non più temi folkorici, non più atmosfere avvolgenti e care alla natura incontaminata dell’est, ma solo black senza altre influenze; raw black senza necessità di avere tastiere nella struttura delle canzoni. La band con The great cold steppe (2017) e ora The Onlooker, intervallati nel 2018 dall’ EP Visionnaire, ci sferra tre attacchi di black metal senza compromessi, potente, viscerale; il nuovo disco presenta otto brani tutti del medesimo livello qualitativo, furiosi e pregni di tremolo picking. La capacità di Roman di costruire riff è notevole, forza e coinvolgimento non mancano e ogni brano colpisce il cuore di chi ama ascoltare Black Metal. Il sapore nostalgico e potente nelle linee chitarristiche (Stargazer), ci riporta indietro nel tempo facendoci ancora una volta apprezzare quello che vuol dire suonare sincero e freddo Black. Onore alla competenza del leader che dimostra ancora una volta la sua bravura e la sua arte.

Tracklist
1. I’m Oldness and Oblivion (Intro)
2. Stargazer
3. A Gift to Feel Nostalgia
4. Disgusting Breed of Hagglers
5. Gustav Meyrink’s Prague
6. Insomnia of the Old Men
7. Times of No Dreamers & No Poets
8. Bookworm, Loser, Pauper

Line-up
K. Bass
V. Drums
R. Guitars, Vocals

WINDSWEPT – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • Garrett Sparrow – RAMBO
    by Leonardo Pulcini on 9 Settembre 2025 at 15:23

    Garrett Sparrow, Sfogliare “RAMBO” è come aprire il quaderno di un liceale: scarabocchi, pensieri confusi e sentimenti a cui dare un nome. Ma a scuola conclusa, sarebbe un peccato buttarlo.

  • The Saint & la Bestemmia present: Adventure with the Saint Episode n°54
    by Il Santo on 8 Settembre 2025 at 16:22

    Oggi ascoltiamo: Johnny Brunette Trio, Bad Brains, Von Masoch, The Sons of Hercules, Nations on Fire, The Cannibals, The Flowers, The Crawdaddys, Thee Hypnotics, Man or Astro-Man, No Trend, The Bad Beats, Das Klown, The Sore Losers, Dee Rangers, Witchdoctors

  • Hüsker Dü, in arrivo un box set dal vivo
    by Reverend Shit-Man on 6 Settembre 2025 at 20:30

    Continua l’opera meritoria della Numero Group, label specializzata in ristampe e restaurazioni tra gli archivi di band fondamentali del post–hardcore americano degli anni Novanta (Karate, Unwound, Codeine e altre) e in generale di altre formazioni indie rock, con l’obiettivo di ridare vita e pubblicare chicche inedite e altre registazioni perdute o dimenticate, o mai pubblicate.

  • Rebirth – Nastyville … Il rock è una fenice!
    by Claudio Frandina on 5 Settembre 2025 at 17:44

    Correte subito ad ascoltare il singolo di spinta “Rockin' Through The Night”, pezzo che miscela il sound più nuovo con basi classiche del rock, e seguite i ragazzi sui social per rimanere aggiornati.....

  • Malvos – In the mood
    by Massimo Argo on 5 Settembre 2025 at 9:37

    Per anni ci siamo e ci hanno detto che da grandi ( meglio, da vecchi) ci saremmo scordati i Ramones, i Misfits e il punk rock, e invece siamo ancora qui ad ascoltare bellissimi dischi come questo.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »