Xpus – Sanctus Dominus Deus Sabaoth

Esordio sulla lunga distanza per gli Xpus, band italiana nati dalle ceneri degli Unholy Land, black metal band nata a Bergamo nel 1998 e con all’attivo due album tra il 2003 ed il 2008 ( The Fall of the Chosen Star, Dethrone the Light).

Il gruppo tricolore è protagonista di un oscuro e devastante black metal d’ispirazione satanica, dove non mancano accenni al death, specialmente nel growl, il resto del sound è totalmente devoto all’oscuro signore, malatissimo e putrido metal estremo, dove non mancano parti cadenzate pesanti come macigni, cori ecclesiastici e furiose sfuriate evil.
Quaranta minuti scarsi di delirio black/death, blasfemo e senza compromessi, una via di mezzo tra la tradizione polacca ed il black metal oltranzista della scena nordica, il tutto circondato da un’aura satanica difficile da riscontrare nelle band di ultima generazione.
Impatto, attitudine anti cristiana ed una buona dose di violenza, fanno di Sanctus Deus Sabaoth il classico album must per i true black metal fans, un inno di glorificazione alla morte, alla distruzione del genere umano ed al satanismo davvero notevole.
Gli Xpus non scherzano e le varie Desecration of the Image of God, The Cherub’s Throne, Primordial Evil Essence non lasciano spazio all’ascolto distratto di ascoltatori che non siano amanti del genere.
Il trio composto da questi sacerdoti del male vede Aren al basso e a vomitare blasfemie con un growl demoniaco, mentre la sei corde di Normak sputa riff black direttamente dall’inferno, accompagnata dalla batteria di L.(Luca Mazzucconi), per una tempesta di note estreme, malvagie, disturbanti e brutali.
Album affascinante e pregno di vero male in musica, una vera opera oscura.

TRACKLIST
01. Intro
02. Desecration of the Image of God
03. Die as a Sinner
04. The Cherub’s Throne
05. LHP
06. Wirlwind of Fire
07. The Great Worm of the Third Circle
08. Primordial Evil Essence
09. Eternal Flame
10. Outro

LINE-UP
Aren – Vocals, Bass
Mornak- Guitars
“L”- Drums

XPUS – Facebook

DESCRIZIONE SEO / RIASSUNTO

6 risposte

  1. Comprato album qualche giorno fa, totalmente d’accordo con la recensione, album devasto!

  2. Comprato album qualche giorno fa, totalmente d’accordo con la recensione, album devasto!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »