When Nothing Remains – In Memoriam

When Nothing Remains – In Memoriam SCwhennothing

In Memoriam è un bellissimo disco che chi predilige questo genere amerà sicuramente, in virtù di una pulizia sonora invidiabile e di una vis romantica e malinconica che pervade ogni nota, ma per il capolavoro bisogna aspettare il prossimo giro

The Fog – Perpetual Blackness

The Fog - Perpetual Blackness SCthefog

Essenziale, brutale e scorretto,  il lavoro dei The Fog esercita un suo fascino ancestrale ma difficilmente  il suo scarno incedere potrà  fare troppi proseliti.

Svartelder – Askebundet

Svartelder - Askebundet SCscartelder 1

Se siete alla costante ricerca di qualcosa di particolarmente innovativo, qui troverete “solo” del black metal suonato con competenza e convinzione.

Snøgg – Snøgg

Snøgg - Snøgg 559060

il lungo brano autointitolato si rivela sufficientemente interessante anche se la forma di black proposta, con i suoi tratti sperimentali talvolta ai limiti dell’improvvisazione di matrice jazzistca, è altrettanto intricata per essere recepita con un certo agio.

Myrath – Legacy

Myrath - Legacy myrath

Legacy è l’album che DEVE consacrare questa risplendente realtà musicale, trattandosi della naturale finalizzazione di un talento non comune

Clouds Taste Satanic – Your Doom Has Come

Clouds Taste Satanic - Your Doom Has Come clouds

Il secondo album dei Clouds Taste Satanic è una gustosa pietanza alla quale manda l’ingrediente decisivo che la renda irrinunciabile e, soprattutto, l’ennesimo buon lavoro che corre il rischio d’essere ignorato

Rotting Christ – Rituals

Rotting Christ - Rituals SCrotting

I Rotting Christ si confermano con Rituals tra i leader della scena estrema del nostro continente, in virtù di un sound peculiare che ha contributo a consolidarne una fama meritatamente acquisita nel corso di una lunga storia.

Black Whispers – Shades of Bleakness

Black Whispers - Shades of Bleakness SCblackwhispers

L’inquietudine che trasuda da Shades of Bleakness viene efficacemente veicolata verso l’ascoltatore con un disco relativamente breve e dalle sonorità piuttosto uniformi, ma che hanno in comune linee melodiche molto efficaci

Mourning Beloveth – Rust & Bone

Mourning Beloveth – Rust & Bone SCmourning

Rust & Bone è il disco che consacra definitivamente i Mourning Beloveth: la band irlandese, con un album di questo spessore, va ben oltre i confini disseminati di spine del death doom, approdando ad una forma di lirismo che travalica qualsiasi definizione di genere

Spina Bifida – Iter

Spina Bifida - Iter SCspina

L’oscurità evocata dai redivivi Spina Bifida è, in fondo, un regalo gradito per chi preferisce le sonorità crude ed essenziali vicine a quelle dei primissimi Paradise Lost, mentre Iter faticherà di più a far breccia nel cuore di chi apprezza il versante maggiormente emotivo e melodico del death doom.

An Argency – Through Existence

An Argency - Through Existence SCanargency

I già ottimi An Argency hanno naturalmente ancora degli enormi margini di miglioramento, specie se dovessero spostare maggiormente gli equilibri a favore della componente sinfonica rispetto a quella djent-core.

Lumen Oceani – Errabundus Eram Regno Tenebrarum

Lumen Oceani - Errabundus Eram Regno Tenebrarum SClumenoceani

Errabundus Eram Regno Tenebrarum è un ottimo disco che, come detto, spinge all’estremo la componente liturgica del funeral senza apparire mai stucchevole, andando a toccare i tasti giusti dell’emotività con un sound più consolatorio che minaccioso

Scolopendra Cingulata – Kuoltuu Kaikin Kohetah

Scolopendra Cingulata - Kuoltuu Kaikin Kohetah SCscolpendra

Kuoltuu Kaikin Kohetah è un primo passo positivo e del tutto nella media ma, ovviamente, per riuscire ad emergere dalle più profonde lande ex sovietiche ci vuole un ulteriore e deciso salto di qualità.

Imber Luminis – Veiled

Imber Luminis - Veiled SCimber

Ennesimo progetto del multiforme Déhà, Imber luminis è quello che per caratteristiche maggiormente si avvicina al depressive metal.

Draconian – Sovran

Draconian - Sovran SCdraconian

Prendiamo in esame l’ultimo album dei Draconian a qualche mese dalla sua uscita, il tempo necessario per elaborare una valutazione meno istintiva e più ragionata, come va fatto per nomi di questo spessore. La band svedese è stata, ed è ancora, la virtuale portabandiera del gothic doom, titolo conquistato grazie ad una manciata di album magnifici pubblicati […]

Ego Depths – Dyrtangle

Ego Depths - Dyrtangle SCego

Il funeral targato Ego Depths non possiede pulsioni melodiche ma è un corpo estraneo conficcato in qualche parte del corpo, volto a provocare un dolore diffuso, non lancinante ma costante.

Heimskringla – Vikingløypa

Heimskringla - Vikingløypa SCheimskringla

Vikingløypa è un buon disco, in grado di fornire nutrimento a sufficienza per chi anela a sonorità melanconiche e dal mood meno catacombale.