Danno letteralmente spettacolo i Blood Of The Sun, sestetto americano che, infilato a forza nel calderone stoner rock, si dimostra una straordinaria hard rock/blues band rifilando in questo ultimo lavoro una serie di sei lunghi brani che definire irresistibili è un eufemismo, almeno per chi ama questo tipo di sonorità.
I Blood Of The Sun non si lasciano attrarre troppo dalle lisergiche atmosfere desertiche, ma strappano il segreto del successo di Led Zeppelin e Deep Purple, facendo propria la lezione e personalizzandola con un’overdose di rock ‘n’ roll straordinariamente vintage, assolutamente irriverente e devoto al sound settantiano.
Non ci sono momenti di stanca in questa raccolta di brani dalla potenza rock di un carro armato impazzito, con le tastiere che dettano tempi, creando tappeti atmosferici potenziati dai riff e da ritmiche sferzanti che, ad ogni passaggio, soffocano chi osa ribellarsi al potere del rock.
Keep The Lemmy’s Coming è l’opener, un biglietto da visita diretto come una serie di pugni in pieno volto, My Time non lascia spazio, si trattiene il fiato e si corre su autostrade sulle quali gli autovelox vengono bruciati, prima che Air Rises As You Drown si impossessi delle nostre anime in un rincorrersi tra chitarre e tastiere, e Staned Glass Window si presenti come un blues sporco di sabbia e whiskey.
Blood Of The Road è un blues rock che, in un crescendo di atmosfere desertiche ed on the road, ricorda gli Steppenwolf, in una jam tremendamente coinvolgente e con le tastiere di Dave Gryder vere mattatrici di questo bellissimo lavoro.
Irresistibile e benedetto dal rock’n’roll, Blood’s Thicker Than Love è uno dei lavori più belli dell’ultimo periodo per quanto riguarda i suoni vintage.
Tracklist
1.Keep The Lemmys Comin’
2.My Time
3.Livin’ For The Night
4.Air Rises As You Drown
5.Staned Glass Window
6.Blood Of The Road
Line-up
Henry Vasquez – Drums, vocals
Dave Gryder – Keyboards
Wyatt Burton – Guitar
Alex Johnson – Guitar, vocals
Roger “Kip” Yma – Bass
Sean Vargas – Vocals