Tornano i Danko Jones, e fin dal primo brano I’m In A Band, si sente l’immenso amore per la musica, ed in particolare per il rock and roll che ha il musicista canadese, una vera e propria istituzione per tutti gli amanti dei suoni ruvidi.
Il disco è la sublimazione di ciò che è un disco dei Danko Jones: chitarroni, batteria esplosiva e basso che ruggisce. I Danko Jones sono uno di quei gruppi che non tradisce mai, il trio canadese nella sua lunga carriera non ha in pratica sbagliato un colpo, tutti i dischi sono piacevoli e ben suonati, ma questo ha forse qualcosa in più. La produzione di GGGarth Richardson, che ha lavorato con gruppi come Red Hot Chili Peppers e Rage Against The Machine, è sensazionale, riesce a dare una nuova forma ai suoni di Danko e soci. E poi la melodia… il trio è pressoché perfetto in questo, con dei ritornelli che sono coinvolgenti ed avvolgenti. Tutte le canzoni potrebbero essere potenziali singoli, non ci sono riempitivi, e tutto è concepito con lo scopo di suonarlo dal vivo. Ci sono momenti di autentico entusiasmo, durante i quali proprio non si riesce a stare fermi allorché il gruppo rielabora la tradizione rock and roll e la porta nel futuro, perché i Danko Jones sono in realtà uno delle più grandi band rockabilly in giro, incarnando da tempo il rock come lo si può interpretare al meglio. Questo disco è un’affermazione di superiorità, una dichiarazione per il rock and roll, e cosa più importante, un lavoro molto divertente che regalerà un po’ di tragua dall’affanno del mondo. Stupisce la capacità dei Danko Jones di essere molto interessanti in ogni loro uscita nonostante facciano un genere abbastanza minimale, ma con il loro amore per il rock tutto è possibile. Ballerete, eccome se ballerete.
Tracklist
01. I’m In A Band
02. I Love Love
03. We’re Crazy
04. Dance Dance Dance
05. Lipstick City
06. Fists Up High
07. Party
08. You Got Today
09. That Girl
10. Burn In Hell
11. You Can’t Keep Us Down
Line-up
Danko Jones – guitar, vocals
John “J.C.” Calabrese – bass
Rich Knox – drums