I Death Strike sono uno dei numerosi progetti di Paul Speckmann, storico cantante e bassista di una decina di realtà estreme, tra cui i leggendari Master, uscito ultimamente sul mercato con il progetto Johansson & Speckmann in compagnia dell’altro stakanovista del metal estremo, lo svedese Rogga Johansson.
I Death Strike durarono lo spazio di un demo, questo Fuckin’ Death licenziato dal gruppo nel 1985.
In origine i brani erano solo quattro, poi nel 1991 la Nuclear Blast ristampò il lavoro con l’aggiunta di altre quattro canzoni inedite: quello che ora viene ripreso dalla Dark Descent è appunto la versione con le otto tracce.
Il clima infernale dell’album di matrice death/thrash primordiale porta ad evidenti similitudini con gli Hellhammer e gli Slayer, in un contesto ancora più oscuro.
Solos slayerani, doppia cassa a palla, mid tempo luciferini ed il vocione demoniaco ma di estrazione thrash di Speckmann, sono le caratteristiche di questo lavoro la cui data di uscita favorisce il sentore old school dei brani, che risultano un’orgia di metal estremo senza compromessi.
Una nuova ristampa per questo leggendario lavoro potrebbe far pensare ad un ritorno a sorpresa: vedremo, nel frattempo se siete fans del musicista statunitense e volete possedere ogni sua opera, i Death Strike sono davvero una chicca per intenditori.
Tracklist
1. The Truth
2. Mangled Dehumanization
3. Pay To Die
4. Re-Entry And Destruction
5. The Final Countdown
6. Man Killed America/Embryonic Misconceptions
7. Pervert
8. Remorseless Poison
Line-up
Paul Speckmann – Vocals, Bass
Kirk Miller – Guitars
John Leprich – Drums