Per i fans del death metal old school il nuovo album degli olandesi Entrapment è sicuramente un appuntamento da non perdere in questa primavera 2019.
La band olandese di fatto è il progetto solista del musicista di Groningen Michel Jonker, che con questo lavoro mette fine alla carriera degli Entrapment che culminerà con un ultimo concerto al Graveland Open Air l’11 maggio, giorno di uscita del disco.
E’ durata nove anni l’avventura Entrapment, con un numero di pubblicazioni importante e quattro full length, con questo ultimo lavoro che ribadisce la proposta estrema del musicista orange.
Il death metal old school, morboso e sferragliante nei suoi momenti estremi richiama a tratti lo swedish death degli albori, e si unisce a rallentamenti doom, cari proprio alla scena olandese con a capo i seminali Asphyx.
Si continua così a produrre death metal come il diavolo comanda, brutale, d’impatto e assolutamente perfetto per gli amanti del metal estremo senza compromessi: non ci sono battute a vuoto, l’album si fa ascoltare che è un piacere, tra i liquami dei cadaveri in decomposizione e brani come Sanctifying Putrescent, Sacrilegious Congregation e Process Of Dehumanization a fare da colonna sonora al succulento banchetto preparato dagli Entrapment.
Se questo sarà stato davvero l’ultimo urlo estremo di Michel Jonker con il monicker Entrapment si vedrà con il tempo, per ora resta da godersi questo insano e morboso Imminent Violent Death.
Tracklist
1.Mortality Unleashed
2.Incantation of the Grotesque
3.Sanctifying Putrescent
4.Malicious Predominance
5.Sacrilegious Congregation
6.Imminent Violent Death
7.Morbid Habitation
8.Process of Dehumanization
Line-up
Michel Jonker – All instruments, Vocals