Hypnos – The GBG Sessions

Band che non lascia trapelare molte informazioni, i rockers svedesi Hypnos tornano con un album sulla lunga distanza, questo discreto esempio di hard rock vintage intitolato The GBG Sessions.

Non avevamo più notizia del gruppo da quattro anni e dal singolo The Mountain, che troviamo pure su questo album composto da otto brani dove riff su riff si accavallano e costruiscono un muro sonoro, che va dai Black Sabbath ai Thin Lizzy, passando per i Kiss e a tratti per le band che del revival settantiano hanno decretato il successo (Spiritual Beggars).
Niente di nuovo dunque, specialmente se le operazioni nostalgiche vi lasciano indifferenti, anche perché gli Hypnos fanno di tutto per confondervi, ipnotizzandovi con piccole jam psichedeliche nel bel mezzo di brano hard rock come Hands Of Evil, facendovi credere di essere nel bel mezzo degli anni settanta con il vostro armadio colmo di jeans a zampa di elefante e giubbotti con le frange.
Il quintetto, dalla sua, ci fa partecipi di un sound diretto, suonato senza troppa attenzione ai diabolici particolari tecnici odierni, ma con uno spirito rock’n’roll che non lascia dubbi sull’attitudine dei musicisti coinvolti, rockers d’altri tempi, specialmente quando il blues di Nightmares alza di molto la temperatura sulla montagna dove la band continua a jammare con la sanguigna 1800.
The GBG Sessions è un album che difficilmente troverà estimatori nei seguaci del rock odierno,  rimanendo legato strettamente al decennio settantiano e a quelle band che ne hanno decretato l’assoluta importanza nella storia del rock.

Tracklist
1.Aint No Fool
2.Border Patrol
3.Hands Of Evil
4.Nightmares
5.Looking Out
6.1800
7.The Mountain
8.Gimme! Gimme! Gimme!

Line-up
Linus
Oskar
Pontus
Anton
Hampus

HYPNOS – Facebook

In Your Eyes ezine webzine dal 1999

  • 2025, LO SPIRITO CONTINUA: CHEVALIER / RESCUE CAT
    by Marco Valenti on 17 Settembre 2025 at 14:40

    Abbiamo scelto due realtà, Chevalier e Rescüe Cat, convinti di avere a che fare con dinamiche che hanno tutte le potenzialità per ritagliarsi spazi sempre più importanti anche oltre confine.

  • The Queen Is Dead Volume 164 – Cruel Bomb, Crippled Fingers, Witchcloud
    by Massimo Argo on 16 Settembre 2025 at 16:10

    Tre band, tre modi diversi di intendere il metal estremo: il thrash crossover dei Cruel Bomb, il groove hardcore dei Crippled Fingers e l’epico doom NWOBHM dei Witch Hound. Tre dischi potenti, sinceri e tutti da scoprire.

  • Andrea Van Cleef
    by admin on 15 Settembre 2025 at 16:52

    1-Approfitto subito di questa intervista per chiederti una smentita che a me preme molto: voci di corridoio sostengono con insistenza il tuo nome d’arte sia una furba dissimulazione dell’appartenenza alla schiatta di gioiellieri francesi Van Cleef & Arples, ma io sono e resto convinto esso omaggi il mitico Lee Van Cleef, coerentemente con il sistema

  • “Telepornovisioni” Punk/post-punk e (no)-future
    by Simone Benerecetti on 15 Settembre 2025 at 8:40

    Telepornovisioni: due appuntamenti dedicati al cruciale quindicennio 1977-1993, sempre più riconosciuto come “preistoria del tempo presente”.

  • GINO and the GOONS – s/t
    by Reverend Shit-Man on 12 Settembre 2025 at 20:00

    Come avrebbero suonato i Ramones se, invece di Joey Ramone, al microfono ci fosse stato Johnny Thunders? E’ la domanda che, diverse volte, si è posto chi vi scrive, mentre ascoltava il nuovo (e sesto complessivo) album, omonimo, degli statunitensi Gino and the Goons – uscito quest’anno su Slovenly Recordings – perché è esattamente l’incastro

GRAZIE A TUTTI

Come preannunciato all’inizio dell’estate, l’attività di MetalEyes è cessata ufficialmente dal 31 agosto con la pubblicazione dell’ultima recensione. Il sito rimarrà comunque online ancora per

Leggi Tutto »

Esogenesi – Esogenesi

I quattro lunghi brani, inframmezzati da un breve strumentale, testimoniano in ogni frangente lo spessore già ragguardevole raggiunto dagli Esogenesi al loro primo passo, sicuramente non più lungo della gamba in quanto preparato con tempi debitamente lunghi come si conviene a chi si dedica ad un genere per sua natura antitetico a tutto ciò che appare frettoloso o superficiale.

Leggi Tutto »

Hardline – Life

La cover di Who Wants To Live Forever dei Queen come perla incastonata tra la dozzina di tracce che compongono l’album, valorizza, se ce ne fosse bisogno il gran lavoro degli Hardline a conferma dell’ottimo stato di forma dell’hard rock melodico.

Leggi Tutto »

Walkways – Bleed Out, Heal Out

In un momento di scarsa qualità delle proposte alternative rock vicine al metalcore questo gruppo è una bella scoperta e vi regalerà degli ascolti molto piacevoli e duraturi.

Leggi Tutto »