METALEYES

Sparzanza – Announcing The End
Difficile immaginare se questa svolta possa rivelarsi un male o un bene per gli Sparzanza, che sicuramente hanno ha optato per un approccio molto più melodico che in passato, caratteristica che si evince fin dalle prime battute dell’album.

Sinister – Gods Of The Abyss
Un reperto storico ad uso e consumo dei fans accaniti dei Sinister, mentre a tutti gli altri va il consiglio di procurarsi il prezioso full length.

Steven Wilson – To The Bone
Detto senza alcuna remora, To The Bone è rappresentazione di pop/rock ai suoi massimi livelli, elegante, accattivante e colto il giusto per riscuotere favori da più parti.

Jordablod – Upon My Cremation Pyre
Un notevole esordio da parte di questa band svedese che ci fa conoscere la propria visione del black metal, tramite un’opera avvincente, complessa e personale.
AVATARIUM
Il lyric video di ‘Medusa Child’, dall’album “Hurricanes And Halos” (Nuclear Blast)

Pulvis Et Umbra – Atmosfear
Atmosfear non si rivela un ascolto facile, perché il sound non si limita mai ad un’unica soluzione: le parti atmosferiche incutono ancora più terrore, mentre le sfuriate estreme alternano veloci e violente parti blackened death metal a più cadenzate ritmiche deathcore.

Neun Welten – The Sea I’m Diving
Gli undici brani contenuti in The Sea I’m Diving sono altrettante pennellate dalle tonalità pastello che cullano l’ascoltatore.

Buzzøøko – Giza
Noise fatto in maniera intelligente, mai ovvia e con una grande ricerca musicale: potrebbe essere questa in poche parole la sintesi della musica dei Buzzøøko.

Rapheumet’s Well – Enders Door
Una bella sorpresa, una band ed un lavoro assolutamente da non perdere per gli amanti del death/black sinfonico.


An Electric Evening of ANTIMATTER
La DARK VEIL PRODUCTIONS, ancora in collaborazione con Kick Agency, è orgogliosa di annunciare ufficialmente un nuovo evento musicale di grande prestigio: An Electric Evening

Epica – The Solace System
La sublime magnificenza del metal sinfonico riprodotta da quella che ad oggi è la migliore realtà del genere, anche per questo l’ep risulta imperdibile.

Empty Chalice – Emerging is Submerging – The Evil
Le sonorità offerte da A. lavorano ai fianchi, costringono a pensare e lasciano un retrogusto amaro, rivelandone la grande profondità e la capacità di incidere sullo stato d’animo dell’ascoltatore.

Old James – Speak Volumes
Mezzora abbondante, quanto basta per premere nuovamente il tasto play e rituffarci in questa tempesta di suoni vintage.

Throne Of Heresy – Decameron
Un gran bel disco di black/death scandinavo, per esecuzione, intensità e propensione melodica, realmente da godersi dalla prima all’ultima nota.

IRDORATH
Il video di “In The Name Of Decay”, dall’album “Denial Of Creation” (Wormholedeath).

Kval – Kval
Kval è un lavoro che a molti potrà apparire obsoleto ma che, in realtà, racchiude molto dell’essenza di quelli che furono i primi passi del black metal atmosferico, e questo è già di per sé un buon motivo per ascoltarlo, se non bastasse un impatto melodico tutt’altro che trascurabile.

Lâmina – Lilith
L’album alterna brani stoner doom devastanti e potenti ad altri in cui l’effetto delle sostanze illegali che la temibile dea ci ha fatto ingurgitare con l’inganno fanno il loro sporco effetto, così da catapultarci in un mondo onirico e sabbatico