METALEYES

Witchwood – Handful Of Stars
Siamo al cospetto di un gruppo straordinario che mette in fila tante realtà molto più blasonate

FINAL COIL
Il lyric video di Corruption, dall’album Persistence Of Memory (Wormholedeath)

Metall – Metal Heads
Metal Heads è un album un po’ troppo scontato, che alterna buoni spunti a cadute rovinose: nel genere si può sicuramente fare meglio.

Monsieur Gustavo Biscotti – Rabid Dogs
Questo è il rock, se volete, un mondo che va aldilà di inutili barriere e confini, una musica nata per ribellarsi e quindi è assolutamente inutile cercare di imprigionarla in schemi prestabiliti.

Firespawn – The Reprobate
The Reprobate è un album devastante e bellissimo, da avere, ascoltare e riascoltare fino a che il vostro lettore non comincerà a sanguinare.

1476 – Our Season Draws Near
Un album come Our Season Draws Near colloca di diritto i 1476 tra le migliori espressioni musicali del nostro tempo.

ECNEPHIAS
Il 7 giugno uscirà “The Sad Wonder Of The Sun”, sempre sotto l’egida della My Kingdom Music.

Orquesta del Desierto – DOS
Un album che nella sua pacata e sorprendente bellezza nasconde il meglio del rock degli anni novanta e lo trasforma, con dosi di folk e psichedelia, come farebbe un Mark Lanegan perso nell’immensa distesa sabbiosa e ritrovatosi a jammare con un Jimmy Page armato di chitarra acustica e sombrero.

Imindain – The Enemy of Fetters and Dwellers in the Woods
Per gli Imindain un ritorno gradito e tutt’altro che superfluo, con la ragionevole speranza che questo ep sia il logico antipasto di un nuovo lavoro su lunga distanza dal quale, oggettivamente, ci si aspetta molto.

Next Bullet – Zero
Tre musicisti provenienti da altre esperienze musicali (Overblood e Awake The Secrets) e dieci bombe thrash/punk/hardcore da sparare come una mitragliatrice impazzita in appena ventitré minuti di battaglia, sanguinaria, violentissima e senza compromessi.

Krowos – Verbum Luciferi
Con il loro splendido black metal classico, anche se più lento e diabolico rispetto ai normali canoni attualmente in voga nel genere, i Krowos pubblicano un album incisivo e godibilissimo, in parte disturbante e al contempo estremamente appagante.

The Doomsday Kingdom – The Doomsday Kingdom
Questo nuovo capitolo della carriera di Leif Edling troverà spazio su molte delle classifiche di fine anno riguardanti il metal dalle sonorità classiche, c’è da scommetterci.


Righteous Vendetta – Cursed
Purtroppo manca quel pizzico in più di estremismo sonoro che avrebbe attirato maggiormente i fans legati al deathcore, ma diamo atto ai Righteous Vendetta che l’uso di soluzioni richiamanti il nu metal di inizio millennio varia quanto basta l’atmosfera dei vari brani.

Neos – Neos
Lo stile musicale di Nika prende le proprie basi dal doom, le ammanta di un piacevole alone di “kosmische musik” e, tra pulsioni psichedeliche e post metal, convince ed avvolge il giusto rendendo il lavoro decisamente apprezzabile.

Lucifera – Preludio Del Mal
Le canzoni che compongono questa lunga discesa nell’abisso dei Lucifera sono ricche di un’attitudine old school sia per quanto riguarda la parte black, sia quando il gruppo nobilita la propria musica con cavalcate heavy/thrash.

Revenience – Daedalum
Un debutto sulla lunga distanza che promette bene per il futuro di questa band nostrana: in un genere inflazionato come il gothic metal, i Revenience hanno le carte in regola per ritagliarsi il loro spazio.

The Obsessed – Sacred
“Signori” si nasce! Wino può ancora insegnare l’arte di fare grande musica.