Sufffer In Paradise – Ephemere
I Suffer In Paradise tornano dopo circa un anno e mezzo con un nuovo lavoro che conferma ampiamente ciò che era già più di una sensazione, ovvero quella di trovarci al cospetto di una band in grado di fornire un’interpretazione superlativa del funeral doom melodico.
Rotting Kingdom – Rotting Kingdom
Licenziato dall’attivissima Godz Ov War, questo ottimo mini cd è composto da tre brani medio lunghi che formano una lunga litania oscura di death metal old school.
Into Coffin – The Majestic Supremacy Of Cosmic Chaos
Gli Into Coffin con questo album si elevano al livello dei più funesti cantori dei peggiori incubi dell’uomo.
Monolithe – Nebula Septem
Ancora una volta i Monolithe fanno centro, dimostrando che si può conservare la propria identità anche apportando diverse variazioni al tema portante, che resta pur sempre l’ideale accompagnamento sonoro dei viaggi intrapresi dalla nostra immaginazione al di là del tempo e dello spazio.
Lady Beast – Vicious Breed
L’impatto e l’attitudine non mancano, le canzoni ci sono e, pur con le influenze ben in mostra, Vicious Breed funziona rivelandosi un buon ascolto per i fans vecchi e nuovi dell’heavy metal più classico.
Ilienses Tree – Edda
Una band del genere è assolutamente pronta a giocarsi la carta del full length, lo dicono la qualità della musica creata e la cura nei dettagli che emergono all’ascolto di Edda.
AERODYNE
Il lyric video di “We All Live A Lie”, dall’album “Breaking Free”(Street Symphonies Records & Burning Minds Music Group).
Exterior Palnet – Dorsa
Dorsa rappresenta l’esordio per la band di Zagabria, capace di fare centro al primo colpo con questo breve ma intenso lavoro intriso di un’aura cosmica.