METALEYES

Cardinal’s Folly – Holocaust of Ecstasy And Freedom
Uno dei migliori album di doom classico dell’anno, confermando la netta supremazia finlandese nel campo.

Winterhorde – Maestro
Chiunque si professi amante della buona musica deve ritagliarsi, almeno per un po’, un’oretta al giorno per cogliere appieno ogni sfumatura e godersi senza distrazioni un lavoro che difficilmente si schioderà dalla top ten di quest’anno.

Devolted – Broken Kings
Segnatevi il nome di questa band irlandese, al prossimo giro che si spera sulla ruota di un full length potrebbero regalare uno spettacolo pirotecnico di fuochi d’artificio metallici.

Eclipse – Clandestine Resurrection
Clandestine Resurrection degli indiani Eclipse non mancherà di sorprendere gli amanti dei suoni metallici melodici e raffinati.
Tides From Nebula – Safehaven
Musica che culla l’ascoltatore portandolo in un mondo parallelo dove non c’è bisogno delle parole ma solo del linguaggio universale delle sette note.

Wóddréa Mylenstede – Créda Beaducwealm
Questo è davvero un disco black metal al cento per cento, senza fronzoli e volontà di piacere.

Perihelion – Hold
In poco meno di un quarto d’ora i Perihelion lasciano più tracce di quanto facciano certe band con interminabili sproloqui sonori

White Miles – The Duel
The Duel esalta il talento dei due musicisti d’oltralpe, attirando a sé chi segue le sorti del rock del nuovo millennio, sempre più vivo a dispetto di chi da anni gli sta scavando la fossa.
Rudhen – Imago Octopus
Imago Octopus vede i Rudhen alle prese con il sound che ha reso famoso in tutto il mondo le desolate e aride terre della Sky Valley

Cadaveric Fumes – Dimensions Obscure 12 “
Le quattro tracce danno l’impressione di un gruppo sempre in pieno controllo e con una forza compositiva fuori dal comune

Lebensnacht – A Raging Storm of Apocalypse
Se mai Mike Oldfield componesse un disco black metal, ecco come sarebbe il risultato

WITCHES OF DOOM
Un interessante scambio di battute con i romani Witches Of Doom, autori di uno degli album più convincenti di questa prima metà del 2016.

Dark Haunters – To Persevere Is Diabolical
I Dark Haunters impressionano per impatto, malignità e drammatica teatralità, sfumature importanti in un genere che, quando non spicca per originalità, convince eccome se risulta suonato con questa verve ed attitudine.

Starchitect – Results
Results non è un disco facile, d’altronde il genere non lascia spazio ad ascolti superficiali, ma se siete in possesso del tempo necessario per farlo vostro, regala momenti di musica estremamente intensa.

In Mourning – Afterglow
Gli In Mourning non deludono affatto le aspettative, consegnandoci con Afterglow un lavoro di grade spessore ed oggettivamente ineccepibile sia dal punto di vista compositivo che da quello esecutivo

Argonauta Fest 2 – Officine Sonore, Vercelli 7/5/2016
Seconda edizione dell’Argonauta Fest, con alcune band del roster di una delle etichette emergenti nel mondo della musica pesante. Quasi tutto è cambiato, dai gruppi

Black Royal – The Summoning PT.2
Un disagio che si può toccare, una caduta nell’abisso del male di vivere da cui non si torna più indietro, l’altra faccia della Finlandia da cartolina e ha l’espressione di un demone perverso.

Bologna Violenta – Discordia
Discordia è Bologna Violenta, una persona che bestemmia come noi, ma che le sue paure le mette in musica veloce, e questo è il suo disco più bello.