Burial in the Sky – Persistence of Thought

Un buon album che gli amanti del technical death metal apprezzeranno sicuramente.
Almassacro – Ostilità

Uno dei migliori dischi underground italiani dell’anno, ed uno dei migliori lavori in ambito rapcore.
Shambles – Realm Of Darkness Shrine

Realm Of Darkness Shrine è il classico album per puri appassionati, senza compromessi e circondato da un’aura malsana: un lavoro che va assaporato nella sua natura estrema, e se siete amanti del doom/death vecchia scuola un ascolto è sicuramente consigliato.
Dark Lunacy – The Rain After The Snow

I Dark Lunacy sono una delle eccellenze, ma soprattutto una delle certezze, espresse dal movimento musicale italiano, non solo in ambito metal:
Vis – Vis Et Deus

Ancora una volta la Jolly Roger si distingue per un’iniziativa che aiuta a conoscere e comprendere la scena italiana dei primordi, valorizzando il lavoro e la passione di questi autentici pionieri del metal nel nostro paese.
Dead End – Reborn from the Ancient Grave

Reborn from the Ancient Grave torna al sound primordiale, un lento incedere catacombale, a tratti agitato da tempeste death metal, ma per gran parte della sua durata mosso dall’inerzia del doom, potente, oscuro e monolitico.
Misanthropic Rage – Gates No Longer Shut

Come appare chiaro dal monicker scelto, la misantropia la fa da padrone, una malinconica e rabbiosa solitudine raccontata attraverso sette brani articolati di black metal progressivo.
Revel In Flesh – Emissary Of All Plagues

Il gruppo tedesco è oggi uno dei migliori rappresentanti della vecchia scuola nord europea, con in sound che non ha nulla di originale ma porta con sé atmosfere uniche nel suo genere
Damnatus – Io Odio La Vita

Una buona prova d’esordio, alla quella forse manca soltanto qualche spunto melodico più incisivo e melodico in grado d’imprimersi più a lungo nella memoria.
Perpetual Demise – Arctic

Ristampa che, per gli amanti della buona musica estrema, risulta un acquisto obbligato, ed un ringraziamento alla Vic Records per le molte chicche metalliche riportate alla luce nell’ultimo periodo.
Myrkgrav – Takk og farvel; tida er blitt ei annen

Un album entusiasmante, che merita l’attenzione non solo dei fans del genere, ma anche degli amanti della buona musica.
Dreariness – Fragments

I Dreariness confermano e rafforzano con Fragments il loro status di band capace di produrre musica di bellezza cristallina, ammantata da una spessa coltre di oscurità ed inquietudine.
Ancestral – Master Of Fate

Master Of Fate sprizza furia metallica genuina, magari per molti già sentita e risentita, ma ottimamente suonata e prodotta, epica nel suo glorificare il metal classico in tutti i suoi aspetti più conosciuti che non smetteremo comunque di amare, in barba ai detrattori e ai fautori dell’originalità a tutti i costi.
Skiltron – Legacy of Blood

Gli Skiltron si confermano un gruppo che, in un genere piuttosto inflazionato come il folk metal, riesce a mantenere una sua precisa identità, sfornando lavori che, senza far gridare al miracolo, sicuramente non tradiscono gli amanti di queste sonorità
Ordog – The Grand Wall

The Grand Wall gode di una compattezza invidiabile e non c’è davvero nulla che non vada: ogni episodio scorre con buona fluidità, andando a costruire un insieme sonoro che verrà apprezzato non poco dagli appassionati del genere.
The Sinatra’s – Nerves

I The Sinatra’s sono in giro dal 2005 a macinare chilometri, dischi e canzoni, e ci sono sempre, come quelle macchine che non ti abbandonano mai, e questo disco lo testimonia.
Haast’s Eagled – II: For Mankind

Magnifico secondo disco dai creatori del “kaleidoscopic doom”
John, The Void – II

Il primo album dei John, The Void si rivela l’ennesimo straniante parto di una scena musicale che non vuole arrendersi all’omologazione sonora e alla banalità.
Feral – From The Mortuary Ep

Quando il death metal scandinavo è suonato con l’impatto di queste sei tracce che vanno a formare il nuovo ep dei Feral, non c’è né per nessuno.
Terra – Mors Secunda

Un disco meraviglioso, che riuscirà a toccare dentro chi è ancora disposto ad emozionarsi con la musica pesante.