Klimt 1918 – Sentimentale Jugend

Il lungo silenzio discografico dei Klimt 1918 viene ampiamente compensato dalla pubblicazione di un lavoro di livello eccelso.
Attractha – No Fear to Face What’s Buried Inside You

Questo è heavy metal con i piedi ben piantati nel nuovo millennio che, senza spingersi troppo verso orizzonti moderni, riesce a risultare al passo coi tempi.
Noise Trail Immersion – Womb

Tecnica e capacità compositiva sono importanti e notevoli in questo disco, ma la cosa più importante è il cuore di questo gruppo, la capacità di creare empatia con l’ascoltatore.
Ghost Of Mary – Oblivaeon

Un’opera che va assaporata e fatta propria gustandosi ogni passaggio, sempre in bilico tra le varie atmosfere che compongono il death gotico suonato dal gruppo
My Silent Land – Life Is War

Life Is War appare peculiare perché fresco, frutto dell’istinto compositivo di chi è piuttosto al di fuori dei circuiti musicali canonici e che, quindi, compone musica per il solo piacere di farlo senza particolari calcoli.
Niterain – Vendetta

Prendete un pizzico di polvere da sparo, Motley Crue, Ratt, L.A Guns, Faster Pussycat, Gunners e tutti i protagonisti della scena ottantiana, agitate ed otterrete una bomba rock’n’roll pronta ad esplodere e quando succederà saranno dolori
Southern Drinkstruction – Vultures Of The Black River

I Southern Drinkstruction sono uno dei migliori gruppi nel loro genere e danno alle stampe un disco clamoroso, tanto semplice quanto difficile, ma questi ragazzi di classe ne hanno da vendere.
Sandness – Higher & Higher

Higher & Higher è un lavoro riuscito che, nutrendosi di metal e hard rock, soddisferà sicuramente una larga fetta di appassionati delle sonorità attualmente denominate old school.
Sentient Horror – Ungodly Forms

Ungodly Forms è un’entità estrema che va gustata dall’inizio alla fine senza cercare troppo il momento migliore, qui siamo nella perfezione assoluta
Gopota – Music For Primitive

Un gran lavoro, in grado di inquietare facendo intuire l’orrore piuttosto che esibendolo esplicitamente
Grausig – Di Belakang Garis Musuh

Se volete ascoltare del death che non sia proveniente dai soliti nomi e paesi, vi consiglio di non perdervi questo album.
VV.AA. – Mister Folk Compilation Volume IV

La qualità delle prime tre era alta, ma questo quarto episodio è fantastico, dal livello altissimo.
Devastation Inc – No Way for Salvation

Mentre continuano le infinite discussioni su quanto sia opportuno o meno un altro disco dei Metallica, sotto la Lanterna si suona thrash metal, quello vero!
Bethlehem – Bethlehem

L’ottava fatica su lunga distanza dei Bethlehem è sicuramente un qualcosa che non deve essere trascurato, anche per il tentativo, spesso riuscito, di scandagliare l’oscurità in musica in tutti i suoi meandri, specialmente quelli più inaccessibili e ripugnanti: resta il fatto che, per il mio gusto personale, manca sempre il canonico centesimo per fare l’euro.
AC Angry – Appetite For Erection

Un album ottimo per lasciare la patente al poliziotto munito di autovelox su un’autostrada che se, non porta all’inferno, sicuramente vi farà raggiungere qualche luogo piuttosto simile.
Unison Theory – Arctos

Ci sono molti gruppi che sono simili agli Unison Theroy ma molto pochi hanno la loro capacità compositiva e quell’impronta sonora che hanno solamente i grandi gruppi
Lurking Fear – Grim Tales in the Dead of Night

Chitarra, basso e batteria, le armi più semplici ma le più letali per suonare hard’n’heavy, basta saperlo fare come i Lurking Fear.
Dope – Blood Money Part I

Aspettando la seconda parte godiamoci Blood Money e diamo il bentornato a Edsel ed ai suoi Dope!
ONE SHALL STAND – Taking your try to fail me into your grave

Un disco da scoprire, contiene molte sorprese e soprattutto tanta ma proprio tanta futta hardcore, e conferma la famiglia Cbc come una delle migliori fonti di hardcore nostrano.
Manoluc – Carcosa

Un album che risulta una vera sorpresa, un crossover estremo che non mancherà di soddisfare gli amanti del metal senza barriere stilistiche di sorta.