Rhapsody Of Fire – Into The Legend

Album entusiasmante di una band unica, arrivata all’undicesima opera ed ancora in grado, dopo tanti anni, di regalare emozioni forti
Phobonoid – Phobonoid

Una tempesta perfetta di metal cosmico, drammatico ed apocalittico.
Kaross – Two

La caratteristica maggiore e migliore dei Kaross è di saper generare un muro di suono cono un groove particolare e che ti uncina subito per non lasciarti.
Primal Fear – Rulebreaker

Rulebraker è quella combinazione di note immortali, amplificate e suonate al limite dei watt disponibili che la storia conosce come heavy metal, punto.
Serotonin Syndrome – Sarajas

La bontà del lavoro risiede anche nel suo farsi ricordare per la personalità, in un ambito in cui dischi, comunque molto belli, contengono però pochi elementi di novità.
Abbath – Abbath

Se questa è una da considerarsi una rinascita, lontana dal gruppo che lo ha reso famoso, direi che senz’altro la carriera solista di Olve “Abbath” Eikemo parte con il piede giusto.
Di.Soul.Ved – Confessions from the Soul – Volume 1

Il grande talento nel saper costruire song perfette e complete in due minuti di durata e l’ottima tecnica, fanno di Confessions un gran bel dischetto
Raven Mocker – Livid Flame

I Raven Mocker offrono un’interpretazione del genere ortodossa quanto coinvolgente, con un buon lavoro di tastiera ad arricchire di pathos suoni prodotti ed eseguiti in maniera soddisfacente.
Kosmokrator – To The Svmmit

Misteriosi e sepolcrali, i Kosmokrator non cercano di certo la gloria commerciale con il loro lavoro, ma potrebbero essere una buona sorpresa per i blacksters duri e puri, consigliato solo a chi si nutre di queste sonorità.
Faida – Faida

Si è rimandati in un’epoca nella quale i dischi nu metal facevano male davvero, quando non erano fatti per commiserare la perdita di una donna o del cane, bensì per liberare positivamente la nostra rabbia.
Brainstorm – Scary Creatures

Scary Creatures conferma quanto di buono fatto in vent’anni di carriera dalla band tedesca che, a distanza di un paio d’anni dall’ultimo Firesoul, regala un album irrinunciabile per gli amanti del power.
Ravensire – The Cycle Never Ends

Per gli amanti dell’heavy metal classico, l’album è una raccolta di canzoni perfette per tornare, ancora una volta, ad immergersi nelle atmosfere del genere e godere del suo spirito più puro.
Endless Recovery – Revel In Demise

Lo stile è classico ma la bravura degli Endless Recovery sta nel non fare una mera imitazione di un certo suono bensì rielaborarlo per ottenere un risultato simile ma allo stesso tempo originale.
Shotgun Justice – State of Desolation

L’esordio della band vive tra alti e bassi, risultando nella sua totalità un lavoro sufficientemente piacevole, specialmente per i fans dei suoni classici.
Skullthrone – Biomechanical Messiah

Gli Skullthrone confermano l’ottimo livello che da anni contraddistingue l’underground dei paesi sudamericani, tane di fiere metalliche pericolosissime e dall’attitudine spiccatamente anticristiana
Benefactor Decease – Anatomy Of An Angel

Benefactor Decease sono un gruppo che non suona nemmeno una nota per caso, ma è tutto ben composto e pianificato, con un’esecuzione mostruosa, però sempre al servizio della musica, senza diventare un vuoto esercizio di stile.
Primitiv – Immortal & Vile

Candlemass, Black Sabbath, Obituary, Morbid Angel, Cathedral e tanto talento, fanno parte del dna di questo notevole gruppo indiano, ed il loro album un disco da avere assolutamente, specialmente se siete amanti di queste sonorità.
Sepultus Est – En el marmoreo laberinto donde sueñan los muertos

Lord Sepultus non si è certo risparmiato nel suo intento di scaraventarci nei baratri più profondi con la propria funerea ispirazione, così l’album sfiora il massimo consentito dalla lunghezza di un cd
[P.U.T] – Like Animals (Reissue)
![[P.u.t] - Like Animals (Reissue) 19 SCput [P.U.T] - Like Animals (Reissue)](https://metaleyes.iyezine.com/wp-content/uploads/2016/01/SCput.jpg)
Like Animals è la riedizione, a cura della Cimmeran Shade Recordings, dell’album uscito nel 2012 e si rivela utile per riportare l’attenzione su una band oggettivamente interessante.
Swarming – Cacophony of Ripping Flesh: Recordings 2010-2012

Questa compilation raccoglie i brani composti dai due musicisti dal 2010 al 2012, più i due brani dell’unica uscita ufficiale della band, lo split con i Fetid Zombie risalente al 2010.