Bloodstrike – In Death We Roth
Qualità media più che sufficiente per entrare nel cuore dei fans, i brani di In Death We Roth sprigionano aggressività e attitudine, confermando le buone impressioni avute lo scorso anno.
Ephyra – Along The Path
Le buone prove dei musicisti e l’ottima produzione (che per il lavori targati Bakerteam è una costante), fanno di Along The Path un’opera convincente e consigliata a tutti gli amanti del genere proposto.
Crimson Chrysalis – Enraptured
Il nuovo lavoro supera e di tanto le più rosee aspettative sui Crimson Chrysalis, incoronando René Van Den Berg come una delle migliori interpreti del rock sinfonico internazionale.
Поезд Родина / Funeral Tears – Frozen Tranquility
Buon split album proveniente dalla sempre attiva scena dell’est europeo, con protagoniste due realtà del funeral doom minori, ma non per questo trascurabili come Поезд Родина e Funeral Tears.
Gaijin – Gaijin
Ottima partenza e piccolo assaggio delle capacità del gruppo Indiano, che potrebbe riservare grosse soddisfazioni agli amanti del genere, specialmente per quelli che seguono le vicende musicali del metallico paese asiatico.
The Nepalese Temple Ball – Arbor
In Arbor emergono le influenze più profonde, radicate e inintelligibili, come il sulfureo noise-jazz d’avanguardia dei californiani Oxbow.
Heathen Beast – Trident
Benissimo ha fatto la Transcending Obscurity a prendersi cura della distribuzione di questa compilation che riassume il lavoro di un grande gruppo.
Skip Rock – Take it or Leave it
Un album tra alti e bassi, che si fa ascoltare nelle sue vesti più hard rock oriented e lascia qualcosa indietro quando scende nel mito della frontiera
Mutonia – Wrath Of The Desert
Wrath Of The Desert conferma tutto quello che di buono si era detto e scritto sul gruppo laziale in occasione del primo lavoro
Of Spire & Throne – Sanctum in the Light
Ogni riff è un chiodo piantato nelle carni con metodica lentezza, e noi masochisticamente non ci accontentiamo, desiderando che il supplizio prosegua all’infinito.
Within Silence – Gallery Of Life
Gallery Of Life di fatto è un buon disco di genere, certo siamo in anni di carestia per il power metal, il disco se fosse uscito una quindicina d’anni fa avrebbe fatto parlare molto di sé, purtroppo di questi tempi certe sonorità hanno perso fascino tra gran parte dei fans e degli addetti ai lavori.
Nono Cerchio – Ombre
Lasciate ogni speranza voi che entrate … qui non ascolterete assolutamente nulla di “già sentito”.
The Sickening – Sickness Unfold
Sickness Unfold è il classico album da ascoltare come fosse una lunga jam estrema, lasciando che i vari passaggi entrino in noi e ci annodino le budella, prima che il ventre esploda in una cascata di sangue e viscere.
Ennui – Falsvs Anno Domini
Gli Ennui, dopo tre anni di vita ed altrettanti full length, dimostrano di avere le carte in regola per sedersi al tavolo con i grandi del funeral-death doom.
Tranquillizer – Des Endes Anfang
Primi Dark Tranquillity e Dissection sono i gruppi di maggiore ispirazione per la band, a cui auguro quella stabilità che potrebbe favorire una presenza più costante sul mercato
Eldritch – Underlying Issues
L’ennesimo capolavoro di una band unica, che sicuramente ha raccolto molto meno di quello che, in termini di qualità, ha dato alla nostra musica
Manipulation – Ecstasy
Ecstasy è un lavoro compatto e debordante che unisce con ottimi risultati tradizione e modernità
Isaak – Sermonize
Sermonize è l’avanguardia della Genova Pesante e lo sarà per un bel pezzo.
Rapture – Crimes Against Humanity
Difficile uscire dalla cerchia dei fans del genere per la giovane band greca, anche se non credo sia per loro una priorità, l’attitudine e l’impatto fanno ben sperare per un futuro magari non di primo piano ma ben saldo nello stile proposto
Worldview – The Chosen Few
Un lavoro che non dovrebbe deludere gli amanti del metal melodico dai tratti power, l’album si guadagna un voto positivo per l’indubbia capacità dei Worldview nel saper creare ottime linee melodiche e brani dal buon feeling.