The Rumpled – Ashes And Wishes

Oltre ai The Pogues, le ispirazioni sono quelle classiche dei gruppi del genere con in testa Dropkick Murphys e Flogging Molly, d’altronde una delle virtù principali di questo tipo di musica non è certo l’originalità, ma la capacità di coivolgere e trascinare l’ascoltatore in canti e balli.
The Sunburst – Resilience & Captivity

I The Sunburst confermano la crescita già manifestata a chi li ha seguiti dal vivo in questi anni: Resilience & Captivity è un album bellissimo che ha nella durata esigua il solo difetto, ma sono sicuro che sul palco la band ligure si farà ampiamente perdonare.
The Lead – Again

La Roxx Records licenzia questi quattro brani inediti dei The Lead, punk rock band cristiana che unisce allo storico sound anni ottanta non poche ispirazioni crossover provenienti dal decennio successivo.
Malady – Toinen Toista

Non va mai oltre un soft rock progressivo la musica dei Malady: il cantato è pacato, e gli accenni alle jam liquide dei Pink Floyd offrono a tratti un confine più lontano, facendo volare la musica sopra le foreste ed i laghi, confondendosi con le nuvole nel cielo finlandese.
Escape is Not Freedom / dusk Village – Split

Stringato ma interessante split album che vede impegnate due band statunitensi, Escape is Not Freedom e dusK Village.
Cruthu – The Angle Of Eternity

Un lavoro che non supera i confini del mood nostalgico di moda in questi tempi, quindi ad esclusiva degli amanti dell’hard rock tradizionale pervaso da atmosfere doom metal di scuola seventies.
Black Road – Black Road

Black Road tiene il passo senza grossi scossoni, il gruppo intona nenie doom tossiche e stregate da pozioni stoner, la chitarra vomita riff sabbathiani e solos hard & heavy che eruttano lava blues, mentre la singer ci trascina ipnotizzati in danze diaboliche.
The Julius Peppermint Band – Tides EP

Prendete sotto braccio il surf e cercatevi delle onde da cavalcare perché Tides EP profuma di spiagge assolate, più o meno in uno spazio temporale tra il 1968 e il 1972.
Claudio Signorile – Groove Experience

Come ci hanno abituato ormai da tempo i musicisti che si cimentano in lavori strumentali, anche Claudio Signorile riesce ad impressionare senza necessariamente smarrire la strada maestra che conduce ad una scrittura rivolta non solo agli iniziati, bensì a chiunque ami la buona musica.
Satanic Surfers – Back From Hell

Back From Hell è un disco che porta direttamente al meglio dell’hardcore punk degli ultimi anni, e la conferma che la storia dei Satanic Surfers sarà ancora lunga e con molte soddisfazioni, sia loro che nostre.
Special Ops – Baby Take It All

Ep di tre brani per gli alternative rockers canadesi Special Ops, band consigliata agli amanti dell’alternative metal e del crossover.
Naxatras – III

Non ci sono davvero punti deboli per un viaggio che è molto piacevole e che pone i Naxatras fra i primi gruppi strumentali di questi anni in ambito psichedelico.
Max Blam Jam – Blowup Man

Un album assolutamente da avere se siete amanti dei suoni noventiani, divenuti fondamentali per la crescita del rock dell’ultimo trentennio e che i Max Blam Jam tributarono al meglio.
Visionoir – The Waving Flame of Oblivion

Un album frizzante e dal grande charme: l’ascolto che ne risulta è incredibilmente piacevole e di assoluto trasporto.
Lucky Bastardz – Be The One

I Lucky Bastardz in Be The One giocano con almeno quarant’anni di rock duro, tra richiami agli anni settanta/ottanta, sferzate di metallo graffiante e splendide melodie ai confini con l’aor, riuscendoci benissimo.
Vojd – The Outer Ocean

Puntualmente, come avevamo preannunciato in sede di recensione dell’ep Behind The Frame uscito pochi mesi fa, gli svedesi Vojd rilasciano il primo full length e confermano le buone impressioni suscitate.
Blut – Inside My Mind Part II

Inside My Mind Part II è una passeggiata tra le vie illuminate dalla fredda luce dei lampioni di una città oscura e decadente, trasformata da una mente malata in una città di creature bizzarre, un sorta di circo gotico presentato con estrema cura dal suo inventore e presentatore, Alessandro Schümperlin.
Lorø – Hidden Twin

Dolore fisico e psichico, un male oscuro ma dannatamente reale: i Lorø non conoscono vie di mezzo, quindi o vi conquisteranno o altrimenti li odierete, ma sicuramente vi rimarranno dentro come un virus letale.
AAVV – Marc Bolan, David Bowie: a tribute to the madmen

Il giusto e splendido tributo a due grandi immortali della musica novecentesca, senza se e senza ma, omaggiati da una pletora di artisti di spessore.
Killcode – The Answer

Nu metal, hard rock e southern metal formano una miscela esplosiva chiamata The Answer che i Killcode ci fanno esplodere nelle orecchie in questi primi mesi del nuovo anno.