Rock ‘n’ Roll made in Sweden, devastante, veloce ed irresistibile e per renderlo ancora più arrembante e arrabbiato, scream e growl si danno il cambio per vomitarci addosso una sequela di belligeranti inni del rock’ n’ roll style.
Il gruppo in questione si chiama Skallbank, è nato a Karlstad nel 2014 e questo ep è la raccolta dei singoli usciti in questi anni.
Quasi tutti i testi sono in lingua madre, il rumore è assicurato a colpi di hard rock, street, melodic death metal e il tutto funziona alla grandissima, sotto cascate di birra e watts.
Basta immaginarsi i Backyard Babies e gli Hardcore Superstar che se la fanno con i Sentenced di Down, e si avrà un’idea del massacro sonoro di cui sono capaci questi cinque svedesi dalla lattina facile ma dai riff impetuosi, nella più pura tradizione scandinava.
I brani, in effetti, sono cinque potenziali hit, dall’opener Falsarium, al riff che sa tanto di primi 69 Eyes e su cui è strutturata Halvmånar och träpinnar, mentre Dödens ord accenna un arpeggio acustico per esplodere in un refrain dall’appeal irresistibile.
Gli ultimi due brani (Sagor är för barn e Lättstöttare kan ingen vara) continuano a dispensare death ‘n’ roll dalla presa immediata, tracce costruite per far male e non lasciare di certo indifferenti i rockers dai gusti selvaggi e distruttivi .
Una band con un sound che potenzialmente può fare danni e vedremo gli sviluppi futuri: un full length di qualità simile c’è solo da augurarselo.
TRACKLIST
01 – Falsarium
02 – Halvmånar och träpinnar
03 – Dödens ord
04 – Sagor är för barn
05 – Lättstöttare kan ingen vara
LINE-UP
Tömte – Vocals
Rickard – Lead guitar
Mats – Guitar
Jonzon – Bass
Jocke – Drums