Chapter V:F10 – Syndrome
Ottimo lavoro da parte di Astaroth Merc (già conosciuto con i Raventale) che, sotto il monicker ChapterV:F10, ci consegna un album black metal di buon spessore.
Miellnir – Incineration Astern
La bontà del lavoro risiede nella capacità dei Miellnir di far confluire nel lavoro con innata fluidità gli influssi black, viking, folk e gothic.
Veratrum – Mondi Sospesi
“Mondi Sospesi” conferma le qualità dei Veratrum che, con questo lavoro, dovrebbero guadagnarsi il meritato supporto degli appassionati.
VV.AA. – Sed Auis
Stuzzicante split proposto dalla SixSixSix, che propone tre progetti solisti dediti al black metal ma con approcci piuttosto differenti.
Filii Eliae – Cimiterivm
Il metal occulto di scuola italiana e una consistente spruzzata di black in salsa mediterranea sono gli ingredienti di base che rendono “Cimiterivm” un gran bel disco.
Forgotten Tomb – Hurt Yourself And The Ones You Love
L’ennesima prova maiuscola di una grande band, con un album inattaccabile sotto qualsiasi punto di vista.
Dementia Senex / Sedna – Deprived

Due tra le migliori realtà italiane in ambito post metal vengono riunite per questo split album edito dalla Drown Within Records.
Dormant Inferno / Dionysus – Beyond Forgotten Shores
Davvero convincente questo split album che vede coinvolte due band asiatiche, gli indiani Dormant Inferno ed i pakistani Dionysus.
Negură Bunget – Tău

Quella dei Negură Bunget è, oggi come ieri, musica dal respiro universale, che affonda profondamente le proprie radici nella tradizione popolare rumena.
Crest Of Darkness – Evil Messiah

Vent’anni di attività per i Crest Of Darkness celebrati con questo ottimo Ep.
Cvinger – The Enthronement Ov Diabolical Souls
I Cvinger si rivelano come una delle realtà più interessanti e in costante evoluzione nel panorama del black metal europeo.
Mortual – Autumn Requiem
Ottimo esordio per i polacchi Mortual: black/death, gothic e dark al servizio di un’opera sognante e di non facile catalogazione.
Lilyum – Glorification of Death

I Lilyum preferiscono essere piuttosto che apparire e questo loro quinto album convince per l’adesione ad uno stile consolidato ma reso affascinante da un’interpretazione sentita e personale
In Tormentata Quiete – Cromagia

Ciò che stupisce in “Cromagia” è un senso melodico che non viene mai meno,trasformandosi nel vero filo conduttore di un lavoro che è spettacolare tanto musicalmente quanto a livello lirico.
Cadaveria – Silence

Al quinto album di una discografia che negli anni non ha accusato alcuna caduta di tono, Cadaveria con la sua band continua a regalare opere oscure con disarmante naturalezza.
HaatE / Chiral – Where The Mountains Pierce The Nightsky

“Where The Mountains Pierce The Nightsky” è un’operazione decisamente riuscita, che può rivelarsi utile per provare a far conoscere ad ancor più persone questi due progetti guidati da musicisti dotati di una sensibilità compositiva non comune.
Sedna – Sedna

Questo è un disco che non vi farà stare meglio e non potrà consolarvi mentre state male, è sale sulle ferite, è un dolore lento ed insinuante che vi penetra in profondità senza lasciarvi requie.
Bethlehem – Hexakosioihexekontahexaphobia

L’ultimo disco dei Betlehem, pur non essendo imprescindibile, mostra un progresso rispetto al materiale più recente pubblicato dalla storica band tedesca.
Necroart – Lamma Sabactani

Musica oscura,adulta, i Necroart ci consegnano un album da ascoltare senza riserve, per i fans di Sadness,Samael e My Dying Bride.
The Furor – Impending Revelation

Quarto album a base di bombardamenti death/black/thrash da parte del progetto solista dell’australiano Disaster.